“La mossa del cavallo” un western nella Sicilia di Montalbano che strizza l’occhio all’Italia di oggi

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Michele Riondino smessi i panni del giovane Montalbano indossa gli abiti ottocenteschi dell’ “ispettore ai mulini” Giovanni Bovara nel giallo grottesco della Sicilia post risorgimentale “La mossa del cavallo – C’era una volta Vigata”, trasposizione cinematografica del fortunato romanzo storico di Andrea Camilleri, diretto da Gianluca Tavarelli per una produzione Palomar in collaborazione con Rai fiction in onda su rai 1 quest’ultimo lunedì di febbraio alle 21.00.

“Giovanni Bovara nato a Vigata ma genovese d’adozione- spiega Michele Riondino- è stato inviato ad investigare a Montelusa sull’odiata tassa sul pane che provoca corruzione e morti sospette e si troverà inaspettatamente nella posizione dell’accusato e non dell’accusatore dalla quale riuscirà a liberarsi solo “scavalcando” il modo di pensare da uomo del nord senza diventare vittima di una trappola pericolosa”.

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“La mossa del cavallo”, è un film sulla connivenza che legava i governanti e i gendarmi dell’epoca ai potenti di allora, racconta di un’Italia divisa in due, sia politicamente che linguisticamente. Una storia che riguarda da vicino l’Italia di oggi. Alla fine dell’Ottocento la Sicilia era per l’Italia una sorta di Far West, una terra di nessuno, costellata di banditi, malfattori, gente abituata a farsi giustizia da sé come accade oggi con le indagini dei giudici e la dilatante evasione fiscale. Un romanzo storico che parla e guarda all’attualità con estrema disinvoltura. Una giostra di personaggi, situazioni e colori della Sicilia vista come terra di frontiera, sottraendosi a tutti i cliché dei film in costume coniugando recitazione e attori con scelte registiche che passano dal grottesco al realismo fino al film di denuncia.

Tanti gli attori siciliani nel cast come la debuttante catanese Ester Pantano, il palermitano Cocò Gulotta, Giovanni Carta, Filippo Luna, il messinese Maurizio Puglisi, il trapanese Antonio Pandolfo e il catanese Domenico Centamore.

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