CATANIA – E’ partito dal Giappone 16 anni fa, in sella alla sua bici ha visitato 43 paesi percorrendo oltre 70.000 km. E non è deciso a fermarsi.
Lui è il mago Keiichi Iwasaki, globetrotter giapponese di 45 anni, in questi mesi in Sicilia.
Ed è proprio a Catania che lo ha raggiunto la troupe del programma televisivo “Naze solo nihonjin’’ (Perché proprio li un giapponese), programma che andrà in onda su TV Tokyo: tale format televisivo consiste nel seguire un giapponese che viva e sia conosciuto all’estero per qualche motivo particolare.
E Mago Keiichi in Italia e in Sicilia è molto conosciuto: ha partecipato anche a Italia’s Got Talent conquistando grandi e piccini: “mi piace far ridere mentre faccio le mie performance di magia”, ci ha detto Keiichi che abbiamo incontrato dopo aver partecipato come ospite a Mattina In Diretta, il programma di Video Mediterraneo.
“Mi piace l’Italia e la Sicilia, sopratutto la cucina siciliana””, ha detto ancora l’artista giapponese che ci confida anche che non ritorna in Giappone da quando ha deciso di intraprendere questa avventura anche se i suoi genitori spesso lo hanno raggiunto nei vari posti dove ha deciso di posteggiare qualche settimana la sua bicicletta. Che riprenderà tra poco, non appena miglioreranno le condizioni meteorologiche.
A 30 anni Keiichi montava condizionatori, nella regione di Gunma. Poi ha deciso di cambiare vita: Corea, Cina, Laos, Indonesia, Nepal, la cima del monte Everest (in bici fino ai 1.900 metri, poi a piedi) dopo un anno di addestramento, l’India, il Pakistan, il mar Caspio, e l’Europa. Quasi tutta, da Istanbul verso Ovest.
In Italia è arrivato tre anni fa. E’ stato ad Alberobello ma anche a Reggio Calabria, a Napoli, Roma, Firenze, Bolzano. E adesso in Sicilia.
Keiichi è una continua sorpresa: posati gli arnesi della magia, si dedica al Furoshiki, l’arte del piegare soprattutto pezzi di stoffa con i quali i giapponesi confezionano i regali. In pochi secondi un semplice pezzo di stoffa diventa una meravigliosa confezione.
Keiichi Iwasaki racconta il suo viaggio sul suo sito Feel the earth: ci sono foto e ricordi di questi 16 anni. E presto aggiungerà le sue nuove esperienze.