Oltre undici milioni di spettatori e uno share del 45%. Ascolti da record per il ritorno in tv del Commissario Salvo Montalbano, nato dalla penna di Andrea Camilleri.
“La giostra degli scambi”, la prima puntata dei nuovi episodi della serie diretta da Alberto Sironi, prodotta dalla Palomar di Carlo degli Esposti in collaborazione con Rai Fiction è l’episodio della fiction più visto di sempre: battuto anche il precedente record, di «Come voleva la prassi», che aveva incollato al video 11 milioni e 268mila spettatori a marzo 2017. “Amore” la seconda nuova puntata conferma gli ascolti della precedente collocando le avventure di Montalbano tra le più importanti ed amate serie tv.
Luca Zingaretti confessa: “Dopo il successo dello scorso anno pensavo che non avremmo mai superato tale soglia e invece siamo andati oltre ogni aspettativa. Non posso far altro che ringraziare tutti i telespettatori per il loro immenso affetto”.
Due nuovi appuntamenti orfani del dottor. Pasquano, l’indimenticato Marcello Perracchio, il burbero medico legale dal cuore tenero che con la frase “Montalbano non mi rompa i cabasisi” ha creato un must nella storia del commissario più amato d’Italia.
Tanti gli attori siciliani che nel corso degli anni hanno arricchito la storia come Ketty Governali nel ruolo della fedele governante Adelina, Aldo Messineo, nelle vesti del ristoratore Enzuccio, Raniela Ragonese la moglie di Enzuccio, Angelo Russo, nel ruolo dell’esilarante Catarella o Fabio Costanzo nelle vesti di Pasquale il figlio pregiudicato della fedele Adelina come personaggi fissi della storia e tanti eccezionali protagonisti di puntata come Guia Jelo, Nellina Laganà, Ileana Rigano, Alessandra Costanzo, Tuccio Musumeci, Pippo Pattavina, Ciccino Sineri, Mimmo Mignemi, Agostino Zumbo, Cosimo Coltraro, Angelo Tosto, Bruno Torrisi, Sebastiano Lo Monaco, Stella Egitto, Valeria Contadino e molti altri artisti che hanno reso immortale nella storia della televisione le avventure di Salvo Montalbano, ormai simbolo del nostro made in Sicily.
Un successo senza fine lungo ben diciotto anni che dal piccolo borgo di Vigata, dove la frenesia del tempo e la modernità sembra non scalfire la quotidianità dei suoi abitanti, le storie del Commissario Montalbano sono diventate anche fonte di guadagno per il turismo della provincia di Ragusa richiamando molti visitatori arrivati da ogni parte d’Italia ma anche dall’America e dall’Australia vogliosi di conoscere i luoghi dove sono state girate le appassionanti indagini dell’arguto e irriverente commissario.
Il successo di Montalbano non è legato solo ai paesaggi mozzafiato o alle nostre bellissime spiagge ma alla penna di Camilleri, che è stata capace di aver messo in luce i problemi della Sicilia in modo diverso rispetto alle solite fiction di mafia dando spazio all’aspetto più onesto e vero della nostra terra che crede nella giustizia e nel riscatto sociale.
Adesso finiti i nuovi episodi tutti si chiedono se la Rai riproporrà le repliche, seguite sempre con enorme successo, anche se tutto rimane ancora avvolto nel mistero, l’unica certezza è che lunedì 26 febbraio sull’ammiraglia Rai verrà trasmessa in prima tv “La mossa del cavallo- C’era una volta Vigata”, trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo scritto da Andrea Camilleri che vedrà protagonista Michele Riondino, per molti conosciuto come “Il giovane Montalbano”.