Riparte oggi con la pizza il servizio di refezione scolastica a Ragusa. E la ditta estromessa annuncia: “Faremo ricorso, siamo stati penalizzati”

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RAGUSA – Pizza e budino. E’ ripartito oggi a Ragusa il servizio di refezione scolastica. Dopo le polemiche che hanno accompagnato per un mese l’attività della precedente ditta, la Stefano Srl, il Comune, in seguito a delle proprie autonome verifiche, si era visto costretto ad avviare il provvedimento di revoca formalizzato la scorsa settimana. Dopo qualche giorno di pausa, oggi il servizio è stato riavviato in 25 plessi, con quasi mille pasti. E’ stato lo stesso assessore comunale alla Pubblica istruzione Gianluca Leggio a sincerarsi della bontà dei pasti, oggi la pizza appunto, nei laboratori della Grand Menu, la ditta arrivata seconda in graduatoria che ha accettato la scommessa, subentrando all’aggiudicataria revocata, per i restanti due mesi.

A verificare che tutto funzioni per il meglio anche il comitato delle mamme. Ha assicurato che non farà sconti a nessuno e che l’azione di vigilanza continuerà come e più di prima: “Perché sul cibo dei nostri figli non possono essere permesse deroghe di alcun tipo”.

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Intanto il titolare della ditta che ha subito il provvedimento di revoca non si rassegna. Dice Franco Flaccavento della Stefano Srl: “Con i miei legali, abbiamo già presentato ricorso al Tribunale civile. Cercheremo di fare valere le nostre ragioni nelle sedi competenti. Sono stato catapultato in una sorta di centrifuga da cui non sono riuscito ad uscire fuori. E vogliono farmi pagare colpe che non sono completamente mie”.

“Spero – aggiunge in maniera ironica – che adesso le mamme siano contente. Certo, non si capisce perché le stesse, dopo che il provvedimento di revoca nei miei confronti è stato formalizzato, abbiano rimosso da Facebook le critiche feroci nei confronti del cibo che preparavamo. Devo pensar male? Non lo so. Ora la parola passa ai giudici e spero davvero che possa emergere tutta la verità. Se un errore ho commesso è quello di avere accettato di avviare subito il servizio, su sollecitazione dell’amministrazione comunale. Se avessi avuto un poco più di tempo, non saremmo arrivati a tutto questo”

(nella foto le pizze servite oggi tratte dallo scatto fotografico realizzato dall’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Gianluca Leggio, e inserito nel suo profilo Facebook).

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