CATANIA – Era candidata al quarto posto nel listino proporzionale per il Senato, dietro il capolista Mario Michele Giarrusso, l’uscente Nunzia Catalfo e la new entry Cristiano Anastasi. Tutt’altro che un posto sicuro, quello della senatrice catanese del Movimento Cinque Stelle Ornella Bertorotta, che alla fine sulla scheda elettorale del 4 marzo non ci sarà. Motivo? La notizia d’indagine giunta alla senatrice nella mattinata di sabato. A comunicarlo, con un breve post su Facebook, la stessa esponente del M5s. Che ha scelto di rinunciare alla candidatura, proprio all vigilia del termine per la presentazione delle liste. E della visita a Catania del candidato premier Luigi Di Maio, ai piedi dell’Etna il prossimo 2 febbraio.
“Cari amici, questa mattina sono stata raggiunta da un avviso di garanzia – ha scritto Bertorotta sabato notte – Sono dunque sottoposta ad indagine per una questione riguardante il 2015. Io sono totalmente estranea ai fatti che riguarderebbero delle pressioni che avrei esercitato per un’assunzione presso una casa famiglia dove ho fatto un’ispezione. Mai nella mia vita avrei pensato di trovarmi in una situazione del genere ma ho fiducia nella magistratura. Sono convinta che la Legge sia uguale per tutti, anche per me”. Sulla vicenda che vede coinvolta l’esponente del M5s non trapela nessun dettaglio. Soltanto la certezza delle dimissioni, per non offrire il fianco agli avversari nella difficile campagna elettorale.
“Ho ritirato oggi la mia candidatura al Senato della Repubblica per tutelare il movimento 5 stelle – scrove infatti la senatrice Bertorotta – e per avere la serenità di difendermi qualora venissi rinviata a giudizio. Noi del movimento 5 Stelle siamo chiamati a dare sempre l’esempio e sono onorata di avere la possibilità di farlo anche questa volta dimettendomi da candidata. Resterò sempre un’attivista e un’innamorata del progetto di democrazia che vedrà il 4 Marzo tanti amici andare al Governo di questo Paese”.
Al posto della senatrice subentrerà in lista l’attivista Barbara Floridia, insegnante, già candidata sindaco del M5s per il Comune di Venetico, in provincia di Messina.