PALERMO – Non sarà il senatore Vincenzo Maurizio Santangelo il capolista del Movimento Cinque Stelle nel collegio Sicilia 1 per il rinnovo della “camera alta” del Parlamento italiano. A deciderlo, in ottemperanza alla norma sulla parità di genere, è stato nelle scorse ore lo stesso M5s, che ha “sostituito” Santangelo con l’attivista Antonella Campagna, che ieri occupava il secondo posto nel listino del Movimento. Secondo i risultati delle “parlamentarie” a guidare i pentastellati in Sicilia occidentale averebbe dovuto essere il senatore Santangelo, mentre in Sicilia Orientale sarà il catanese Mario Michele Giarrusso, già componente della Commissione nazionale antimafia, a guidare il M5s.
Peccato che secondo la legge le designazioni avrebbero potuto essere incongrue. Secondo la norma, infatti, per il Senato la quota massima di capilista appartenenti allo stesso genere è del 60%. La stessa percentuale della Camera, ma calcolata su base regionale. Essendoci in Sicilia due collegi, per rispettare la parità di genere i capilista dovrebbero essere un uomo e una donna. Una grana presto risolta dal Movimento, che nella serata di ieri ha comunicato lo scambio di posizioni tra Santangelo e la Campagna.
“Sono ufficialmente capolista al Senato per il Movimento 5 Stelle nel collegio plurinominale Sicilia 1 – ha confermato nella serata di ieri la Campagna con un post sulla sua pagina Facebook – Chi mi conosce sa che sono una combattente, ma adesso è arrivato il momento di dare ancora di più, per questo vi chiedo di sostenermi in questa nuova avventura. Spero di rappresentare dignitosamente, con serietà e determinazione, ognuno di voi – ha concluso l’esponente del M5s – abbiamo lavorato per un progetto e per lo stesso continueremo a lottare”.
