CATANIA – «Il passaggio dell’assessore Scialfa a Forza Italia, dopo 5 anni a sostegno della giunta di centrosinistra guidata da Enzo Bianco, dimostra ancora una volta come la politica sia degradata a un grande ufficio di collocamento dove si sceglie il datore di lavoro più opportuno per fare carriera piuttosto che seguire un proprio ideale».
Ad affermarlo sono gli esponenti del Tavolo, l’aggregazione siciliana di imprenditori, commentando l’ennesimo cambio di casacca alla vigila di una tornata elettorale.
I tavolisti stigmatizzano questo tipo di comportamenti «poiché – dicono – è inconcepibile come prima di ogni appuntamento con il voto si assista a migrazioni verso le liste elettorali considerate per quel momento vincenti, senza tener conto di valori e ideali. Questo spregiudicato trasformismo fa disamorare chiunque alla politica. Un minimo di dignità aiuterebbe certamente la gente ad avere quel minimo di considerazione dei politici che ormai si sta perdendo. Non ci lamentiamo poi – concludono dal Tavolo – se le persone disertano le urne».
