ACIREALE (CT) – E’ un appello-lettera quella scritta dal presidente della CNA di Acireale Davide Trovato e indirizzata al primo cittadino Barbagallo.
«Nella qualità di presidente della sezione acese della CNA, in rappresentanza delle imprese associate assegnatarie dei lotti di terreno nell’area artigianale di via volano, prendo atto di quanto appreso dall’articolo a firma di Nello Pietropaolo e pubblicato su La Sicilia.
Seppur rammaricato nell’apprendere la notizia solo a mezzo stampa, nonostante gli intensi contatti degli ultimi mesi, tra la nostra associazione e l’amministrazione comunale acese, mi compiaccio nell’avere la conferma che “finalmente” si sia concluso l’iter che stabilisce una volta per tutte che l’altezza dei futuri capannoni sarà di 11 mt. (come previsto dal bando pubblico) e non di 6,5 mt.
Indubbiamente si tratta di una buona notizia che però non è sinonimo della conclusione di tutto l’iter burocratico che permetterà alle imprese di prendere possesso dei propri lotti.
Auspico che la “formalità” che dovrà evadere il civico consesso acese, attuando la variante al P.R.G., avvenga in tempi brevissimi, auspico altresì che intanto l’amministrazione provveda alla bonifica dell’area che in questi anni è rimasta abbandonata con conseguente deperimento di tutte le opere di urbanizzazione già pronte, predisponendo l’area tutta ed i lotti conformemente a quanto previsto dal bando pubblico, lasciando a gli artigiani solo l’onere di edificare le strutture.
Confido nell’amministrazione Barbagallo, per giungere ad un felice epilogo di questa ormai annosa ed ingarbugliatissima vicenda».