RAGUSA – Brilla una piccola stella nel firmamento artistico ragusano. In attesa di conoscere quale sarà l’esito della finale di X-Factor, che coinvolge l’ibleo Lorenzo Licitra, che tra i bookmakers viene valutato come un potenziale trionfatore, ecco che arriva un’altra affermazione in campo nazionale e sempre per quanto riguarda il mondo canoro. Infatti, il piccolo ragusano Alessandro Gibilisco, di 10 anni, si è aggiudicato il terzo posto alla sessantesima edizione dello Zecchino d’Oro, con la canzone “Mediterraneamente” scritta da Giuliano Paco Ciabatta. Gibilisco ha voluto proporre un testo che parla di migranti e integrazione. Ed è stato particolarmente apprezzato, oltre che per le doti vocali, anche per questo motivo.
Il primo premio è stato assegnato a “Una parola magica”, cantata da Sara Calamelli, di 9 anni, di Faenza. Si è classificata seconda Nicole Marzaroli, di 4 anni, da San Severino Marche, con la canzone “L’anisello Nunu”.
Alessandro Gibilisco è alunno della quinta classe della scuola elementare “Mariele Ventre”, gioca a basket e suona la batteria. Ha partecipato al concorso canoro con altri 20 bambini tra gli 8 e i 12 anni. Le canzoni sono state ascoltate e votate da Carlo Conti, direttore artistico della trasmissione, Orietta Berti, Roci’o Muoz Morales e Cristina D’Avena. La famiglia Gibilisco ha già vissuto l’emozione di partecipare allo Zecchino d’Oro. Infatti, nel 2012 era stata la sorella maggiore di Alessandro, Carla, ad essere stata ammessa. Si piazzò al settimo posto con la canzone “Tarantella della mozzarella”. Venerdì scorso ha riscosso un grande successo lo speciale condotto da Carlo Conti con le canzoni più belle di questi 60 anni di storia dello Zecchino. Una puntata che ha fatto tornare tutti bambini. Sabato, invece, la finalissima con Alessandro che è riuscito a piazzarsi al terzo posto.
