CATANIA – Il sindaco di Catania Enzo Bianco aprirà lunedì prossimo, 11 dicembre, dopo un incontro con i giornalisti e la città alle 10,30 nell’auditorium della scuola Vespucci di via Marchese di Casalotto, l’adiacente cantiere, il primo di quattro, che avvia il risanamento del Corso dei Martiri della Libertà, atteso da ben 67 anni. Un risanamento mai partito per varie cause e segnato da diverse battaglie legali, che si è trascinata per oltre mezzo secolo fino alla presentazione, nel settembre del 2014 da parte dell’archistar Mario Cucinella, di un Piano che prevedeva una rambla a verde a collegare il Corso Sicilia con il mare, recuperando il rapporto con esso, come a Barcellona o Genova. Il sindaco Bianco chiese però una maggiore attenzione al verde e agli spazi per la socialità e un’armonizzazione non limitata alle aree destinate all’intervento ma estesa alle piazze della Repubblica a nord e Giovanni XXIII a sud.
I privati acconsentirono e il nuovo master plan prevede una drastica riduzione di cubatura di cemento, l’interramento del parcheggio (per due terzi pubblico), la creazione di un grande viale centrale per pedoni e ciclisti, di strutture per lo sport e l’intrattenimento e di un parco urbano, il terzo più grande della città.