Dicembre é iniziato da qualche giorno e l’atmosfera natalizia ha già invaso le nostre case, le strade delle città si riscoprono sotto nuove luci, quelle delle feste, e la voglia di vacanza, di staccare dalla solita routine, diventa per tanti una vera esigenza e di certo non c’è periodo migliore per approfittarne! Manca poco al primo lungo ponte quello dell’immacolata, un weekend per riscoprire il piacere di una gita fuori porta.
Abbiamo chiesto a una nota agenzia di viaggi catanese la Cisalpina Tours quali sono le mete prescelte dai siciliani e, soprattutto, se è aumentato il numero di viaggiatori rispetto allo scorso anno.
La responsabile Brunella Bertolino ha gentilmente risposto alle nostre domande.
Ponte dell’immacolata, quali sono state le destinazioni più ambite?
«La richiesta principale per questo ponte sono sempre i mercatini di Natale la gente cerca queste come mete, quindi abbiamo venduto molto sul nord Italia la zona di Merano, Bolzano, Trento, qualcosina anche qui in Sicilia tra agriturismi e borghi antichi e poi Malta e, immancabili, le classiche capitali europee Vienna, Zagabria, Londra, tra le più gettonate quest’anno c’è Amsterdam. È stato molto gradita anche l’opzione offerta da un volo diretto per Budapest».
Secondo la richiesta effettuata, le stime stanno registrando un aumento o un calo nel numero di viaggiatori?
«La gente è tornata a viaggiare. I dati sono in crescita, per fortuna il settore dopo un periodo di stasi é in ripresa, rispetto all’anno passato la gente si è mossa di più anche se, come nel caso specifico di questo primo ponte, hanno scelto viaggi brevi».
Abbiamo parlato del primo weekend di dicembre, invece per quanto riguarda il clou del mese con Natale e Capodanno che dati ci sono?
«Per Natale, anzi nello specifico per Capodanno, abbiamo venduto tutto da diverso tempo. Abbiamo avuto uno splendido settembre di vendite sul lungo raggio, le destinazioni prescelte sono state Thailandia, Vietnam, Stati Uniti soprattutto NewYork, poi il Sud Africa, Mauritius, Maldive, più o meno sono tutti luoghi di vacanza caldi, per trascorrere delle feste diverse che si scostano dalla nostra tradizione!»