VITTORIA (RG) – !Sono già un centinaio i sopralluoghi effettuati dai tecnici dell’Ispettorato agrario che hanno verificato la gravità dei danni provocati dagli acquazzoni e dalle grandinate delle scorse settimane lungo la fascia trasformata della provincia di Ragusa”.
Lo ha detto ieri sera l’assessore regionale per le Politiche agricole, Edy Bandiera, che, appena insediatosi, per la sua prima uscita ufficiale, ha scelto la città di Vittoria, dopo avere risposto alle sollecitazioni della Giunta municipale, per chiarire quali gli indirizzi che l’esecutivo Musumeci intende portare avanti su un comparto che ha bisogno di continui sostegni. “Gli indennizzi – ha sottolineato l’assessore Bandiera – saranno senz’altro concessi anche se attendiamo di verificare quale la disponibilità di fondi nelle nostre casse e che tipo di aiuto ci può arrivare dal governo nazionale. Mi hanno spiegato che la situazione, da queste parti, già resa precaria dall’alluvione dello scorso mese di gennaio, è stata ulteriormente compromessa dalle recenti calamità sino a mettere, in alcuni casi, in dubbio la possibilità di programmare la prossima campagna agraria. E tutto ciò rappresenta un colpo pesante non solo per l’agricoltura ma per l’intera economia della nostra regione. Dobbiamo, dunque, fare quadrato e trovare soluzioni”.
Il sindaco, Giovanni Moscato, ha ringraziato l’assessore per la sollecita risposta e si è augurato che si riesca a formare un fronte comune per cercare di salvare il salvabile, “rompendo – ha detto – il muro dell’indifferenza che, spesso e volentieri, abbiamo visto ergersi a livello regionale e nazionale come se tutto questo non ci riguardasse direttamente. E invece i nostri agricoltori hanno bisogno d’aiuto in modo concreto e con urgenza”. “Il confronto, molto schietto, con i nostri produttori, imprenditori e tecnici del settore – ha aggiunto il vicesindaco Andrea La Rosa – è arrivato anche in seguito al sopralluogo che avevamo effettuato appena nei giorni scorsi tra le serre, toccando con mano la difficoltà della situazione. I sopralluoghi finora effettuati dai tecnici dell’ispettorato agrario sono serviti giusto ad appurare che quanto denunciato risponde al vero. Si parla di danni per centinaia di migliaia di euro”.