CATANIA – “Creare valore socio economico in modo equo e sostenibile: si può? Il ruolo dei sistemi cooperativi e il modello della smart community”: questo il titolo dell’incontro che si svolgerà il prossimo 1 dicembre dalle 10.30 al centro ZO e voluto da SICILIA 20+ – il contenitore di idee lanciato da Confcooperative per guardare alla Sicilia dei prossimi vent’anni e al suo sviluppo sostenibile – e che vedrà protagonisti Gianluca Cristoforetti e Gianni Lodi, autori del libro “H2H Human Revolution” nonché esponenti del mondo delle cooperative e di Confcooperative Sicilia.
Lo scopo dell’incontro è quello di analizzare i cambiamenti che stanno caratterizzando la nostra società a partire proprio dal fenomeno della globalizzazione che rimarca sempre più la differenza tra ricchi e poveri: in questo occasione si vuole parlare delle nascenti realtà solidali ma soprattutto si vuole indicare in modo significativo la traiettoria di sviluppo socio-economica che pone al centro, come priorità, la creazione di prospettive di maggiore benessere per le persone più bisognose e del loro mondo vitale in contrapposizione alla massimizzazione del profitto della maggior parte delle imprese troppo spesso delocalizzate e de-socializzanti.
Servono dunque nuovi protagonisti sensibili alle esigenze delle comunità territoriali e soprattutto capaci di farsi carico nel sostenerne lo sviluppo al fine di ottenere un interesse della collettività: soggetti sociali che sappiano, dunque, sfruttare i nuovi modelli di sviluppo sostenibile e le innovative tecnologie digitali che possono costituire un prezioso strumento di accelerazione del rilancio socio-economico territoriale.
Un esempio concreto può essere dato dai sistemi cooperativi territoriali e dal modello socio-economico che portano avanti soprattutto quello delle smart community: le forme cooperative, infatti, possono rappresentare una straordinaria opportunità per aiutare in particolar modo le realtà locali affinché possano diventare nuovamente protagoniste del proprio futuro.