CATANIA- “Non esiste solo piazza Duomo o Corso Italia anche Monte Po e i suoi abitanti hanno il diritto di vivere in un ambiente dignitoso, pulito e, soprattutto, a misura d’uomo dove attraversare la strada a piedi o camminare dopo le 18.00 non diventi pericoloso per la cattiva manutenzione dell’illuminazione stradale coperta anche da rami che coprono la flebile luce delle lampadine qualora siano presenti, poiché gli alberi non vengono mai potati”. Così Antonino Mascali consigliere della V municipalità descrive la precaria e compromessa situazione del quartiere di Monte Po in cui i residenti quotidianamente affrontano difficoltà di ogni tipo. “Attraversando la piazza centrale di Monte Po è possibile vedere mattonelle rialzate e buche- continua il consigliere-. Molte persone, soprattutto anziani, hanno subito fratture e incidenti di vario tipo”.
Numerosi i problemi del quartiere a cui fanno capo le zone di Nesima, San Leone e una parte di San Nullo che da troppo tempo non riescono a trovare una soluzione. “Il nostro non è un quartiere semplice e non capisco, perché a Librino o a San Giorgio le squadre addette alla potatura lavorino regolarmente- incalza Mascali-. Non esiste una bambinopoli nonostante abbia sollecitato più volte il progetto al punto di finanziarla a mie spese ma la mia richiesta non è stata minimamente ascoltata”. Questo l’accorato appello di un cittadino impegnato politicamente che crede e lotta per il proprio territorio convinto che solo offrendo una qualità migliore della vita si possa combattere anche la criminalità della nostra città imperante in tutti i quartieri nessuno escluso.
