RAGUSA – Quattro attività commerciali chiuse in altrettanti mesi in via Roma a Ragusa. Sulla situazione che interessa il salotto buono di Ragusa interviene la consigliera comunale del gruppo Insieme Elisa Marino. «Le nuove scelte per il centro storico superiore – si chiede la consigliera – si sono rivelate un flop e come se non bastasse, la situazione è stata aggravata dalla crisi economica che rende il quadro complessivo ancora più disarmante. Questa, purtroppo, è l’amara constatazione di una condizione, che, con il passare del tempo, è finita con il peggiorare ancora di più perché non sono stati adottati quegli accorgimenti necessari tesi a ravvivare le prerogative di un comparto che aveva bisogno di rifiatare. Chiaro che l’amministrazione comunale – prosegue il comunicato della Marino – non può avere la bacchetta magica, ma non può neppure trascurare questa problematica che merita di essere analizzata come si deve perché la via Roma, che dovrebbe essere il biglietto da visita di Ragusa, non può morire in questo modo, senza che non si sia tentato almeno qualcosa per cercare di invertire la tendenza. La cura – conclude la consigliera – deve essere drastica e veloce e se si vuole salvare il moribondo commercio in via Roma, dove insistono fin troppi negozi chiusi con i cartelli affittasi e vendesi che testimoniano la gravità della situazione”. E la consigliera prosegue: “Bisognerebbe fare una statua agli impavidi imprenditori che ancora resistono. Ma, purtroppo, la via Roma è morta. E tra poco sarà anche sepolta. Con chi bisogna prendersela? Molte sono le cause. Certo è che i cinque anni di amministrazione grillina hanno suggellato questo ulteriore passaggio. Non un solo straccio di idea per risollevare le sorti commerciali di questa area del centro storico superiore. Di sicuro non bastano le feste di ampio respiro che periodicamente si organizzano. Sono soltanto dei palliativi. L´amministrazione comunale non si è neppure posta il problema di rivitalizzare via Roma. E i danni sembrano ormai irreparabili. I cartelli recanti la scritta “Affittasi” pullulano da un capo all’altro di questa arteria stradale. Cosa può fare la giunta grillina? Ormai più niente. Bisogna rassegnarsi e sperare che la prossima amministrazione comunale affronti di petto il problema. Il Movimento Cinque Stelle ha preso sottogamba gli investimenti di imprenditori che, nonostante tutto, avevano creduto nel rilancio di via Roma. Rilancio che, purtroppo, non c´è stato. E, anzi, ora la fine sembra, ormai, drasticamente segnata”.
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