Non si placa a Catania la lotta al “sacchetto selvaggio”, sono tante le discariche abusive che sorgono all’ordine del giorno in svariati punti della città e proprio per evitare questo fenomeno dilagante il comune etneo ha deciso di ricorrere a un drastico provvedimento. In punti strategici della città verranno posizionate, in questi giorni, telecamere sui pali dell’illuminazione pubblica per identificare chi abbandona rifiuti in strada.
L’amministrazione comunale in questo modo, intensifica la battaglia contro gli incivili, su precisa disposizione del sindaco Enzo Bianco, il direttore “Ecologia e Ambiente” del Comune di Catania, Leonardo Musumeci, in accordo con l’assessore all’Ambiente Rosario D’Agata, ha autorizzato il Consorzio Sineco a provvedere con la massima urgenza all’installazione di videocamere.
Abbiamo interpellato l’assessore all’ambiente Rosario D’Agata che ha dichiarato: «Abbiamo già installato la prima telecamera e stiamo procedendo a mettere le altre. L’occhio delle telecamere ci permetterà di osservare i trasgressori i quali poi saranno multati dai vigili urbani». Chi sgarrerà nelle regole della differenziata, così come chi abbandonerà i rifiuti in zone cittadine, dovrà preoccuparsi perché potrebbe incorrere in gravose sanzioni.
Le telecamere di videosorveglianza saranno poste nel centro storico, lungo la Circonvallazione, nei quartieri Nesima, Canalicchio, Ognina e in via Santa Sofia. Anche il quartiere di San Giovanni Galermo, segnalato più volte dal consigliere comunale Giuseppe Zingale, verrà monitorato proprio perché trovandosi al confine tra Catania e i paesi dell’hinterland è uno tra i luoghi prescelti, da molti pendolari incivili, per lasciare i rifiuti nel territorio, durante le loro tratte . «Un quartiere da monitorare proprio perché posto in un nodo nevralgico – ha affermato D’Agata – in cui è costante il proliferare di micro-medio discariche. Questo fenomeno va fermato».
La collocazione delle telecamere aiuterà quindi le forze dell’ordine nella lotta contro chi abbandona i rifiuti, persone incivili o persino criminali quando gettano quelli più pericolosi come l’eternit, invece di ricorrere alle regole sullo smaltimento legale dei materiali speciali.
Catania è sommersa di rifiuti, ogni cittadino dovrebbe collaborare per eliminare il fenomeno del “sacchetto selvaggio”, gettare la spazzatura in strada, indiscriminatamente a qualsiasi ora del giorno e in punti non adeguati, non fa altro che deturpare l’ambiente in cui viviamo, dovrebbe essere compito di tutti salvaguardare e tutelare la nostra città.
di Agnese Maugeri
