Consorzio di bonifica senza stipendi, a Ispica date alle fiamme due Fiat Panda

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ISPICA (RG) – Due Fiat Panda parcheggiate nel deposito del Consorzio di bonifica 8 Sud Orientale, sede di Ispica, in contrada Foce Vecchia a Santa Maria del Focallo, sono state date alle fiamme. Risolutivo l’intervento immediato dei vigili del fuoco del distaccamento di Modica al fine di evitare ulteriori danni. Gli inquirenti stanno indagando e non si sono ancora espressi sulla natura dell’episodio. Ma della matrice dolosa dell’incendio è convinto il direttore generale del consorzio di bonifica 8, l’ingegnere Fabio Bizzini, che, in una nota, ha dichiarato: “Si stigmatizza e si condanna quanto accaduto nella sede del Consorzio di bonifica 8 di Ragusa, accorpato al Consorzio di bonifica Sicilia Orientale. L’incendio, di chiara natura dolosa, che è stato prontamente domato dai vigili del fuoco, ha causato la distruzione di due automezzi Fiat Panda e danni in corso di quantificazione agli impianti consortili. Tali gravi atti hanno arrecato pregiudizio non solo all’ente ma a tutta la collettività iblea”. L’ingegnere Bizzini, al fine di garantire la continuità dei servizi resi all’utenza, ha già provveduto a disporre la sostituzione dei mezzi incendiati con altrettante autovetture provenienti dai comprensori di Caltagirone ed Enna.

 

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Ma quali potrebbero essere i motivi di un gesto così eclatante? Da mesi il personale dipendente non percepisce le spettanze. E questa circostanza ha determinato una grave situazione di tensione che, in più di una occasione, è sfociata in proteste di vario genere. Finora, però, nel caso in cui il dolo fosse confermato, non si era mai arrivati a fare i conti con episodi così gravi.

 

Il comitato “Santa Maria del Focallo – Marina Marza” è intervenuto sulla vicenda e, tramite il presidente Tiziana Scuto, a nome di tutto il direttivo, “esprime il proprio rincrescimento per l’accaduto e manifesta stupore, al tempo stesso, poiché l’evento, più che frutto di semplice casualità, viene addebitato a fatti delinquenziali. Una simile ipotesi – si legge nella nota del Comitato – lascia sbalorditi poiché tali atti di vigliaccheria non appartengono alla nostra cultura ed alla nostra gente sempre rispettosa delle regole e delle istituzioni. Pertanto tutto il Comitato, nel prendere atto dell’accaduto, esprime solidarietà al direttore Generale del Consorzio Fabio Bizzini, ed a tutti i dipendenti e operatori della sede di Foce Vecchia, augurandosi che questo vile atto di intimidazione – intervenuto oltretutto in questo periodo di piogge in cui l’intervento del Consorzio è necessario, indispensabile e sempre risolutivo – non freni l’attività preziosa dell’Ente, che già da tempo questo comitato riconosce, e che, piuttosto, dia nuove e più forti motivazioni per andare avanti. Ringraziamo altresì il direttore Bizzini per la solerzia dimostrata nella sostituzione dei mezzi incendiati che consentiranno la normale attività del Consorzio Foce Vecchia specie in questo momento di criticità meteorologica. Infine, attendiamo fiduciosi gli esiti delle indagini in corso”.

 

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