CATANIA – Una cioccolata calda e un tiepido pomeriggio autunnale sono il palcoscenico dell’incontro con l’imprenditrice e modella curvy Tanya Fiandaca che, dopo il successo milanese all’Homi salone di moda e Design, ritorna nella sua Sicilia per realizzare un nuovo progetto legato alla sua linea di borse ed accessori, “Le Camene”, capaci di coniugare arte e glamour in nome della terra che l’ha vista crescere. Scopriamo durante il nostro incontro quali sono i suoi nuovi imminenti progetti legati al fashion design e al suo progetto imprenditoriale dal respiro internazionale.
“Le Camene” da Barrafranca sono arrivate a Milano. Quali sono state le reazioni dei visitatori e degli addetti ai lavori?
«Le mie borse quadro, che spesso amo chiamarle “le mie bambine”, hanno conquistato la città, dal semplice cittadino ai giornalisti fino ai buyer che visitavano il salone per lavoro».
Ci racconta qualche momento particolare della sua esperienza milanese?
«Imprenditori italiani ed esteri provenienti dalla Russia, dal Giappone e dall’America hanno acquistato le mie creazioni artistiche, che si possono indossare nei momenti eleganti, nelle serate particolari ma anche in un pomeriggio tra amiche semplicemente con la voglia di qualcosa di speciale che sposi glamour e cultura. Una signora pugliese titolare di uno showroom ha deciso di esporre le mie “Camene” descrivendole come dei gioielli preziosi da indossare e mostrare».
Com’è nata l’idea di dare vita a questo progetto?
«Mi sono prefissa l’obiettivo di far innamorare del nostro territorio il turista che rimane colpito dai quadri, dai momenti storici e dai personaggi che esse rappresentano. Ho deciso di mettermi in gioco e creare una linea di borse ed accessori dal sapore siciliano, già presentata quest’estate al Teatro Antico di Taormina con l’idea di diffondere il volto pulito e innovativo della nostra terra».
Parliamo di curvy. Lei è la prima taglia della modelle morbide e sarà il volto internazionale di una noto marchio di moda spagnola che ha deciso di dedicare una speciale linea al made in Sicily.
«È vero. Tra poco inizierà lo shooting fotografico per la stagione estiva tra i luoghi di Montalbano e Cefalù. Mi hanno chiesto di posare come modella per numerosi marchi internazionali e da qui è iniziato il mio percorso. Voglio essere un esempio per le tante ragazze che hanno qualche chilo in più e non si accettano. Non è il peso che determina la bellezza di una persona e finalmente anche il mondo della moda ha compreso che le donne non si giudicano da una taglia».
di Elisa Guccione