Al Monastero dei Benedettini una serie d’incontri per conoscere il mondo islamico

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CATANIA – Il Dipartimento di Scienze Umanistiche in collaborazione con il Centro per gli Studi sul Mondo Islamico Contemporaneo e l’Africa (Cosmica) su iniziativa di Laura Bottini, docente di Storia dei Paesi Islamici, Mirella Cassarino e Cristina La Rosa, entrambe docenti di Lingua e Letteratura araba, organizzano una serie di incontri destinati non solo agli studenti di tutti i corsi di laurea triennale e magistrale ma anche a tutti i cittadini non iscritti all’Università.

Dopo il successo dei precedenti laboratori svolti negli anni accademici 2015/16 e 2016/17 e il favorevole riscontro da parte degli studenti e della comunità etnea, questa terza edizione del laboratorio “Conoscere il mondo islamico” si pone l’obiettivo di fornire gli strumenti utili per comprendere appunto il mondo islamico dal punto di vista storico, culturale e sociopolitico. All’Auditorium Giancarlo De Carlo, presso il Monastero dei Benedettini, dal 5 dicembre al 31 gennaio, alle ore 17.00, si svolgeranno nove incontri a cui è obbligatorio iscriversi mandando un’email entro il 30 novembre all’indirizzo infolabarab@gmail.com .

Gli incontri formativi saranno suddivisi in diverse tematiche per conoscere in dettaglio i fondamentali aspetti delle società islamiche che, molto spesso, vengono banalizzati dai media e comprendere differenze e assonanze religiose, linguistiche e culturali delle popolazioni che abitano l’ampio arco geografico che si trova lungo la costa sud-orientale del Mediterraneo fino all’Iran. Le lezioni frontali saranno tenute da docenti di civiltà medio-orientali antiche e moderne dell’Università di Catania, Napoli, Milano e Roma.

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Lo studio del Vicino Oriente antico e moderno è un elemento centrale nell’Ateneo catanese, che ha già promosso scavi archeologici in Libia e li promuove anche attualmente in Turchia e, in futuro, in Iran, e dove sono attivi scambi culturali con importanti università del bacino centro-orientale del Mediterraneo, come ad esempio, Università di Tel Aviv e Università di Bar-Ilan (Israele) e Università Selcuk e Università Ege (Turchia).

Nel dettaglio il calendario degli incontri:

I modulo:

Fondamenti Claudio Lo Jacono (Istituto per l’Oriente Carlo Alfonso Nallino di Roma) 05 dicembre Islam: Comunità di fede e Comunità di sangue (Auditorium G. De Carlo)

Laura Bottini (Università di Catania) 12 dicembre Islam: parole-chiave (Auditorium G. De Carlo)

Cristina La Rosa (Università di Catania) 14 dicembre La variazione linguistica nel mondo arabo ieri e oggi (Auditorium G. De Carlo)

II modulo:

La donna nel mondo islamico ieri e oggi Anna Vanzan (Università Statale di Milano) 9 gennaio Donne e genere in Medio Oriente: il caso dell’Iran (Auditorium G. De Carlo)

Sara Borrillo (Università di Napoli L’Orientale) 11 gennaio Diritti delle donne nel Maghreb contemporaneo: una prospettiva storico-politica (Auditorium G. De Carlo)

III modulo:

Modelli di stato-nazione Francesco Petrucciano (Università di Roma ‘Tor Vergata’) 24 gennaio Il paradigma costituzionale turco fra kemalismo e riforma (Aula Magna)

Daniela Melfa (Università di Catania) 26 gennaio L’utopia dello statalismo in Tunisia (Aula Magna)

IV modulo:

Guerra e terrorismo Arturo Varvelli (Istituto Studi Politica Internazionale-ISPI) 29 gennaio L’evoluzione del terrorismo jihadista dopo Raqqa e Mosul (Auditorium G. De Carlo)

Massimo Papa (Università di Roma ‘Tor Vergata’) 31 gennaio L’Islam non è terrorismo: profili giuridici (Auditorium G. De Carlo)

 

di Elisa Guccione 

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