SICILIA – In questi giorni sta circolando il fac simile della scheda che utilizzeremo il 5 novembre per le elezioni regionali: scheda che ci consentirà di scegliere il presidente della Regione e il deputato che potrà sedere all’Ars.
Sono tante le possibilità di voto, o meglio le varie modalità che possono essere applicate per non invalidare la scheda: tra queste anche quella del voto disgiunto che, però, molti non conoscono.
I cittadini iscritti nelle liste elettorali dei Comuni della Sicilia, devono recarsi nella sezione indicata nella tessera elettorale personale che il Comune ha già provveduto a recapitare in occasione di precedenti elezioni. Coloro che non avessero ricevuto la tessera elettorale, o l’avessero smarrita, possono ritirarla presso l’Ufficio elettorale del Comune di residenza, i cui sportelli resteranno aperti anche nei giorni fissati per la votazione.
All’elettore, previa esibizione della tessera elettorale personale e di un documento di identità munito di fotografia, verrà consegnata una scheda di colore giallo.
La scheda contiene, dentro un apposito rettangolo, il contrassegno di ciascuna lista che concorre nell’ambito provinciale, affiancato sulla stessa linea da una riga nella quale si può scrivere il cognome (o il nome e cognome) scelto per un candidato alla carica di Deputato regionale appartenente alla lista.
Alla destra di tale rettangolo è riportato il cognome e nome del capolista della lista regionale collegata, candidato alla carica di Presidente della Regione, affiancato dal relativo contrassegno.
COME SI VOTA
L’elettore esprime il suo voto per una delle liste provinciali tracciando un segno sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta
o nel relativo rettangolo
e può esprimere una preferenza scrivendo il nominativo di uno dei candidati compresi nella lista stessa:
L’elettore esprime il suo voto per una delle liste regionali tracciando un segno sul nominativo del candidato alla carica di Presidente della Regione
o tracciando un segno sul simbolo della lista
o su entrambi
L’elettore può validamente votare una lista regionale e una lista provinciale non collegate fra loro applicando il cosiddetto voto disgiunto.
Se l’elettore omette di votare per una lista regionale ed esprime validamente il suo voto soltanto per una lista provinciale, il voto si intende espresso anche a favore della lista regionale collegata.