PALERMO – Verificare la regolarità delle firme raccolte per il listino dei candidati a governatore in Sicilia.
E’ la richiesta avanzata da tre deputati del M5S all’Ars Sergio Tancredi, Salvatore Siragusa e Angela Foti i quali hanno sottoscritto un esposto presentato oggi alle Procure siciliane.
Come dicono i firmatari, l’art 14 bis della legge 29 del 1951 prevede che per presentare la lista del presidente, il cosiddetto listino, si doveva procedere alla raccolta delle firme “di almeno 1.800 e non più 3.600 elettori”. E dunque per essere presentata la lista doveva essere corredata dalle sottoscrizioni. “Abbiamo presentato l’esposto – dice Tancredi – per chiedere la verifica puntuale delle firme a supporto della lista del Presidente”. “La scelta di presentarlo in tutte le Procure – aggiunge – è dovuta al fatto che le firme del listino si potevano raccogliere in tutta la Regione, a Palermo l’esposto è già stati depositato”.
Arriva subito la replica di uno dei candidati alla presidenza, Fabrizio Micari, che evidenzia come quanto fatto da questi deputati “Denota un nervosismo serpeggiante nelle fila del M5S, si vede che sono in difficoltà”. La raccolta firme si è svolta in modo regolare non abbiamo nulla da temere” dice ancora il rettore di Palermo, che aggiunge: “Si vede che non riescono a sfondare, forse per le poche argomentazioni sui temi da affrontare”.
