Palazzine viale Moncada, le proteste dei residenti

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«Servono interventi urgenti»

CATANIA – Il sogno di una vita che diventa presto un incubo quotidiano. Il tutto nel giro di poco più di due mesi. Palazzine del viale Moncada a Librino: altro giorno, altri problemi con cui le 24 famiglie assegnatarie non sono più disposte a convivere. L’ultimo nodo, la pavimentazione del cortile davanti all’edificio che profonda. «Riempire le buche con una colata di catrame non serve assolutamente a nulla se nei sottoservizi persiste un’enorme voragine- sottolinea Rosario Pensabella, uno degli abitanti dell’immobile- non c’è una sola casa che non abbia un problema strutturale: dall’umidità che filtra attraverso le pareti, agli infissi che si staccano con la semplice pressione della mano, passando dai garage senza cancello e ai sanitari da riparare».

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Un lungo elenco in cui inserire ora pure il muro di cinta che non riesce a fermare la fanghiglia che, durante le giornate di maltempo, invade il cortile sottostante e ottura le caditoie dell’impianto per il deflusso delle acque piovane.

«I problemi strutturali degli appartamenti sono stati rilevati fin da subito- dice Enrica Occhipinti-. Gli operai della ditta responsabile ai lavori sono intervenuti quasi subito per effettuare le riparazioni più urgenti. Peccato che questo non sia bastato ed ora- continua Occhipinti- i problemi che a settembre non sembravano rilevanti, oggi sono diventate vere e proprie emergenze. Un esempio? Il cancello d’ingresso a causa delle infiltrazioni d’acqua non si chiude più».

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