CATANIA – “Ho sentito il dovere di tornare a impegnarmi perche’ non potevo accettare l’idea che la Sinistra morisse con Renzi”.
Lo ha detto Massimo D’Alema, oggi a Catania, per sostenere la candidatura di Claudio Fava alle prossime elezioni regionali.
D’Alema, parlando con i giornalisti, ha aggiunto: “Io mi ero ritirato in qualche modo perche’ non ho piu’ voluto essere parlamentare, non lo sono, mi ero messo a studiare. Ad un certo punto ho sentito il dovere di tornare ad impegnarmi. La sinistra ha fatto una fine troppo triste…”.
“Siamo tornati in campo, a dare una mano – ha aggiunto D’Alema – a combattere. Renzi non e’ solo al potere perche’ sta al potere con Berlusconi e Salvini quindi e’ un triumvirato, forse il peggiore che mai l’Italia abbia conosciuto”.
D’Alema, dunque, non usa mezzi termini : “Spero che Pisapia si renda conto che, se vuole essere coerente con quello che ha detto, cioe’: ‘se passerá questa legge elettorale noi ci presenteremo in tutti i collegi in alternativa al Pd di Renzi’, noi siamo qui. Lo attendiamo a braccia aperte”.
Dal palco di piazza Università poi D’Alema ha parlato del problema della disoccupazione, soprattuto per i giovani: una piaga vera e “non quella che ci viene raccontata”, ha detto l’ex parlamentare. “Per questo c’è bisogno di una forza che torni a esprimere le idee di sinistra, per difendere il diritto al lavoro, della dignità del lavoro”.
Parlando del candidato presidente Claudio Fava, D’Alema ha detto che lui rappresenta quelle persone con la schiena dritta, che non cerca nella politica un interesse proprio ma la testimonianza di certi principi e valori nei quali crede.