PALERMO – “Sapete già perché siamo qui”. Lo ha detto Rosy Bindi, presidente della commissione nazionale antimafia, arrivando questa mattina in Prefettura a Palermo.
La commissione, che è nel capoluogo per controllare le liste dei candidati all’assemblea regionale siciliana per le elezioni del 5 novembre, ascolterà per l’intera giornata in audizione i responsabili degli uffici elettorali centrali e periferici e i prefetti nell’ambito dei controlli sulle liste dei candidati. Ad accogliere Rosy Bindi è stato il prefetto di Palermo, Antonella De Miro.
Presente anche il vice presidente dell’Antimafia Claudio Fava, che ha consegnato un promemoria sulle candidature alla presidente Bindi, che però non parteciperà alle audizioni per motivi di opportunità, in quanto candidato a governatore per il centrosinistra.
In vista della competizione siciliana, due richieste erano arrivate alla Bindi sia dal presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, sia dal candidato M5S, Giancarlo Cancelleri.
Tuttavia non si prospetta lavoro semplice per la commissione considerando che mancano poco più di 20 giorni alle elezioni e soprattutto per il gran numero di candidati nelle varie liste.