CATANIA – Non è stata certamente una mattinata semplice – e non continuano a essere ore felici – per gli automobilisti catanesi e dell’hinterland: a causa, infatti, degli interventi urgenti da effettuare alla circonvallazione per il rischio di un possibile avvallamento, la mobilità urbana ha subito dei cambiamenti e sopratutto dei rallentamenti.
Stamattina, sentendo alcune persone in fila nelle loro auto, ci hanno detto di aver fatto code anche di un’ora perché purtroppo nulla era segnalato, neanche a distanza in modo da invitare chi guida a prendere un’altra strada. E così code chilometriche si sono registrate oltre che sulla circonvallazione anche in tangenziale, via Palermo e nei quartieri limitrofi alla rotonda di Nesima.
Già da ieri la chiusura di una parte della rotonda di Monte Po aveva causato innumerevoli disagi al traffico, ma nulla in confronto a oggi e soprattutto nelle ore di punta: per evitare disagi ulteriori, i tecnici stanno lavorando intensamente per riempire di cemento il vuoto che si era creato. La fortuna è stata che la ditta appaltatrice ha installato dei sismografi che permettono di rilevare qualsiasi cambiamento: così ieri si è notata la variazione di pressione e subito si è intervenuti evitando il peggio. Anche perché il sottosuolo, tutto lavico, non è facile da lavorare ed è per questo che i tecnici stanno intervenendo con cautela per evitare incidenti ma anche danni ai macchinari che nel sottosuolo vengono adoperati.
Stamattina, intanto, nuovo sopralluogo anche dell’amministrazione comunale con l’assessore alla viabilità Rosari D’Agata e il comandate della Polizia Municipale Stefano Sorbino.
Ecco le interviste