CATANIA – Colonne d’auto in fila già nei pressi della fermata della metropolitana di San Nullo. Un incidente? Un esodo fuori programma? Chi si accorge in tempo della coda sulla circonvallazione, in direzione di Misterbianco, fa immediatamente una brusca (e pericolosa) inversione di marcia e punta dritto verso via Miceli. Per chi, invece, proviene dalla tangenziale o da via Palermo non c’è scampo: bisogna armarsi di tanta pazienza ed aspettare.
Nel frattempo, alle loro spalle, la fila di auto in coda si allunga per tutta la circonvallazione. Clacson impazziti, automobilisti arrabbiati e pedoni costretti a fare lo slalom, tra le macchine, per attraversare la strada. Se non è la paralisi totale, poco ci manca. La rotonda di Monte Po, a pochi passi dal nuovo presidio ospedaliero del “Garabaldi” resta così off limits per chiunque. Un enorme avvallamento ha costretto la polizia municipale a chiudere una carreggiata. Intanto gli operai ed i mezzi pesanti della ditta responsabile degli interventi sulla linea della metro sono al lavoro da ore. E’ una corsa contro il tempo per riaprire la strada entro domani mattina. In una nota il comune di Catania ha spiegato che “la chiusura della rotatoria di Nesima si è resa necessaria per il rischio legato ai cedimenti dovuti al cantiere della Metro. Gli strumenti di chi sta lavorando sul tunnel della sotterranea lo avevano segnalato stamattina. Gli ottanta operai sono al lavoro per eliminare al più presto i problemi. Gli interventi dovrebbero, quindi, concludersi nella nottata o nella mattinata di lunedì”