140 caratteri sono da sempre sinonimo di Twitter, ma a breve il limite verrà spostato di altri 140 caratteri raggiungendo i 280 come concessione per un tweet.
Il doppio quindi.
Come annunciato qualche settimana fa, qui l’articolo, il social del cinguettio è in profonda crisi e tra le novità di prossima uscita ci sarà proprio questa con l’aumento dei caratteri ammessi.
Un cambiamento di cui il colosso dei social parla sul blog:
“Capiamo che molti di voi, avendo twittato per anni, hanno una specie di attaccamento emotivo ai 140 caratteri, ma abbiamo provato questa novità e ne abbiamo visto le capacità”.
Alla domanda per conoscere o reali motivi sul cambiamento e sul suo aspetto così identificativo, il fondatore e CEO Jack Dorsey ha risposto:
“È un piccolo cambiamento, ma una grande mossa per noi 140 caratteri era una scelta basata sul limite dei 160 caratteri degli sms. Siamo felici di come il nostro team abbia risolto un problema che a volte gli utenti hanno nel twittare. Al tempo stesso mantenendo brevità, velocità ed essenza del nostro servizio”.
Il vero motivo sarà forse quello di far rimanere gli utenti ancora più incollati al social?
Si pensi che allo stato attuale i 7 milioni di utenti attivi su Twitter stanno connessi all’interno della piattaforma in media un’ora al mese, mentre sono ben 14 le ore medie che gli utenti dedicano a Facebook mensilmente.
La cosa non è da poco per coloro che portano i veri introiti ai social, gli inserzionisti.