CATANIA – Dopo la grande delusione dei viaggiatori Wind Jet a seguito del concordato preventivo del maggio 2013 – viaggiatori rimasti appiedati e senza prospettive di rientrare in possesso delle somme sborsate per acquistare singoli biglietti o interi carnet – a cui il Codacons si era opposto con formale atto, la nuova opportunità per i passeggeri di ottenere un risarcimento per i danni subiti viene adesso dal processo penale che si celebrerà a Ottobre e in cui il CODACONS è l’unica Associazione dei Consumatori costituita parte civile, a difesa degli interessi dei passeggeri della compagnia dell’ex presidente Antonino Pulvirenti.
Il Codacons, ricordiamo, aveva assistito gli utenti Wind Jet e aveva dato battaglia opponendosi, quale unica associazione, all’omologa del concordato preventivo del Maggio 2013 nonché alle scarse garanzie offerte ai creditori della compagnia low cost. Infatti, sin dal 2005 la situazione debitoria della Wind Jet era molto elevata e nonostante la grave condizione di dissesto la compagnia low cost fino a poche ore dalla interruzione improvvisa dei voli aveva proceduto a vendere tutti i biglietti agli ignari passeggeri.
Il Codacons aveva anche fatto ricorso al Tar Lazio contro l’Enac per omesso controllo. Per questi motivi il Codacons, costituitasi parte offesa già nel Luglio 2015 nell’inchiesta aperta dalla Procura di Catania sul crac finanziario della compagnia low cost wind Jet, chiama a raccolta chiunque voglia costituirsi individualmente parte civile nel processo penale, ricevendo l’assistenza legale necessaria: un passaggio necessario per garantirsi la possibilità di richiedere il risarcimento di tutti i danni e disagi subiti. L’Associazione, infatti, assisterà tutti gli iscritti nell’imminente processo.
L’ avvocato Elisa Di Mattea Dirigente dell’Ufficio Legale Regionale Codacons, invita, quindi, le migliaia di passeggeri vittime del dissesto della compagnia a rivolgersi allo Sportello ” CODACONS – RISARCIMENTI WIND JET” a Catania in via MUSUMECI 171 per ottenere l’assistenza necessaria per potersi costituire e ricevere un giusto risarcimento dei danni subiti.