Ancora una aggressione: malmenati 4 autisti AMT

sede Amt
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CATANIA – Un altro vile attacco violento a danno di lavoratori Amt si è verificato ieri sera a piazza Alcalà: quattro dipendenti dell’azienda municipale sono stati malmenati da un ragazzo forse con qualche problema mentale.

Un altro caso che evidenzia come a Catania si stia vivendo un momento difficile, dove la violenza sta prendendo il sopravvento.

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Su quanto accaduto è intervenuto il presidente AMT Puccio La Rosa che nel suo profilo Facebookkha scritto: “Ieri notte in p.zza Borsellino ancora una volta, autisti dell’AMT sono stati oggetto di aggressione. Il violento di turno è stato arrestato. Nell’esprimere vicinanza ai lavoratori vittime dell’aggressione rendo pubblico che l’Azienda con i propri legali agirà a tutela dei propri dipendenti e per ottenere i dovuti risarcimenti. Domani, inoltre, chiederò l’intervento del Prefetto anche sulla base di quanto garantito dal Ministero dell’Interno lo scorso 6 settembre alle organizzazioni sindacali in merito alla sicurezza del trasporto pubblico e dei lavoratori del settore“.

Parole dure anche da parte del Sindaco Enzo Bianco:

“Un’altra vile aggressione, fuori da qualsiasi logica, che ha avuto come vittime persone che compivano il loro dovere. Un atto, anche se commesso questa volta da una persona evidentemente instabile di mente, di una gravità inaudita di per sé ma anche perché giunge a pochi giorni dalla criminale aggressione all’ispettore Licari. Gli autisti dell’Amt, come i Vigili urbani, come altri operatori della pubblica amministrazione, sono spesso la frontiera avanzata delle istituzioni, impegnati sia per fare rispettare le norme sia per offrire servizi alla cittadinanza. Questi inaccettabili episodi devono fare riflettere su come sia necessario l’impegno, la collaborazione e la solidarietà di tutte le forze sane delle città. Non possiamo accettare una tale degenerazione, bisogna attivarsi affinchè non accadano più altri casi analoghi. Siamo vicini ai lavoratori dell’Amt, alle loro famiglie, non solo a parole, ma con l’impegno concreto di un’azione forte e intransigente sia per prevenire questi esecrabili episodi sia per assicurare alla Magistratura, per la giusta ed esemplare punizione, gli idioti criminali che compiono queste vergognose aggressioni. Un plauso va in questo caso alle Forze dell’Ordine che hanno tempestivamente assicurato alla Giustizia l’autore di quest’ultimo atto criminale. Saremo a fianco dell’azienda in tutte le azioni che essa intenderà intraprendere a propria tutela ed a quella dei lavoraori. Se qualcuno pensa di continuare a percorrere la strada della violenza gratuita, dell’intimidazione e della sopraffazione, si sbaglia veramente di grosso: la nostra risposta sarà sempre dura, ferma, consapevole che da essa passa la grande sfida della legalità che è necessario vincere per garantire il buon futuro della nostra città”.

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