Catania – Ventidue cortometraggi in gara e poi workshop, lezioni, seminari e incontri sul cinema, tutto è pronto per la IX edizione di Corti in Cortile – Festival Internazionale di Cortometraggi, che dal 22 al 24 settembre tornerà al Palazzo Platamone di Catania.
Un evento che negli anni è cresciuto, grazie all’energia del suo creatore e direttore artistico Davide Catalano, amplificando la sua vocazione internazionale e ospitando opere provenienti da tutto il mondo, un viaggio virtuale attraverso Ungheria, Finlandia, USA, Germania ma con un’attenzione particolare, quest’anno, ai lavori made in Italy.
La variegata declinazione di generi e tematiche affascineranno il pubblico del Festival, novità assoluta di questa edizione è il gemellaggio con il principale Festival di cinema ungherese Miskolc International Film Fest, noto anche come Jameson CineFest.
Tra gli eventi più importanti in programma la presentazione, venerdì 22 alle ore 16, della riedizione del libro “L’illegalità protetta” di Rocco Chinnici, a cura della Fondazione Rocco Chinnici, con la partecipazione di Caterina Chinnici, magistrato ed europarlamentare, Mario Conte, giudice della Corte di Appello di Palermo e Giovanni Paparcuri autista di Rocco Chinnici – vittima di mafia. Sabato 23 alle ore 10, sarà poi proiettato il film d’inchiesta, realizzato per UNICEF Italia, Invisibili. Non è un viaggio, è una fuga. Storie di ragazzi che arrivano soli in Italia, scritto e diretto da Floriana Bulfon giornalista de l’Espresso, Panorama, Linkiesta, e dalla fotoreporter Cristina Mastrandrea, che ha collaborato con Vanity Fair, Gioia, Huffington Post UK, RAI News24 e il quotidiano La Repubblica. All’interno della kermesse sarà proiettato il documentario di Stefano Coco Ustica, gli anni del diamante, infine imperdibile sarà l’atteso incontro Vivere da attore domenica 23 alle ore 18, con lo straordinario Leo Gullotta.
di Agnese Maugeri