CATANIA – Un viaggio nella storia e nel gusto, allora scoperta di luoghi unici che il panorama siciliano sa offrire. Tutto questo grazie a “I treni del vino e del gusto”, percorsi che vengono organizzati su convolgind’epoca restaurati e utilizzati a fini turistici per queste e per altre occasioni.
Il primo viaggio sarà domenica 3 settembre: sinparte da Messina e si arriva a Giarre per approdare poi direttamente alla “ViniMilo 2017”; per viaggiare si utilizzeranno carrozze tipo 1959 serie 45000 e la locomotiva elettrica d’epoca E646.
Grazie, dunque, a questa iniziativa – che vede la collaborazione tra assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, Fondazione FS, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e Trenitalia, e che rientra nel progetto di eccellenza “Territori del vino e del gusto -ci si catapulta nel passato Graziella a questi speciali mezzi di trasporto e ci si fa conquistare dal presente delle eccellenze vinicole e culinarie che si possono conoscere una volta giunti nei luoghi prescelti. Dove ad aspettare gli ospiti ci sono anche apprezzati chef ed esperti del settore che intratterranno con appositi workshop.
L’iniziativa è stata presentata a Catania dall’assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo, da Pietro Fattori per la Fondazione FS Italiane, Alessandro Messina per Trenitalia e da Fabio Roccuzzo dell’assessorato al Turismo.
Parlando con i giornalisti, l’assessore Barbagallo ha sottolineato come questo sia un “turismo esperenziale che funziona e noi abbiamo soddisfatto una domanda ben precisa e cioè di chi vuole assaporare i gusti della nostra terra e visitare luoghi di preziosa bellezza. I treni storici percorrono territori che ricadono sotto i siti Unesco, e poi il 2017 è l’anno internazionale del turismo sostenibile; la Sicilia si è rivelata la Regione che ha investito di più in sostenibilità e valore storico. Noi ne siamo orgogliosi e “ I treni del vino e del gusto” rientrano a pieno titolo in questa visione”.
Concludendo il suo intervento, l’assessore Barbagallo ha precisato che le tariffe dei treni saranno dimezzate al 50% per i ragazzi e che anche la “formula famiglia” godrà di particolari agevolazioni.
Tra gli altri appuntamentiin programma, il “Treno del vino” il 17 settembre da Messina a Santa Venerina per “EnoEtna”; un “Treno del vino e del gusto” sempre il 17 settembre, ma da Messina a Caltagirone (novità nel percorso) per “Territori del vino e del gusto”, viaggio in treno storico con carrozze “Centoporte” e locomotiva diesel d’epoca D445; e ancora il “Treno dei formaggi” del 24 settembre da Siracusa a Ragusa per la “Festa dei Formaggi Iblei”, in treno storico con carrozze “Centoporte” e locomotiva diesel d’epoca D445; il “Treno tra apollineo e dionisiaco” dell’ 8 ottobre 2017, da Trapani a Petrosino per i “Presidi Slow Food della provincia di
Trapani”, in treno turistico con automotrici ALn668 serie 3000; il “Treno dei grani antichi” per l’ 8 ottobre, da Palermo a San Cataldo per la “Sagra della ciambella e dei grani antichi siciliani”, in treno storico con carrozze “Centoporte” e locomotiva elettrica d’epoca E646. I biglietti ferroviari sono già acquistabili (dal 7 settembre per il treno da Messina a Caltagirone) attraverso tutti i canali Trenitalia.