Cosa accadrà in Sicilia? Ore decisive per la scelta dei candidati

Palazzo d'Orleans, sede della presidenza della Regione
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PALERMO – Sembra quasi chiuso, ma dubitare ancora forse è lecito, il cerchio intorno alla candidatura di Nello Musumeci alla presidenza della regione in rappresentanza del centrodestra. Usiamo ancora il condizionale poiché, nonostante vari annunci e proclami, ancora non è arrivata nessuna nota ufficiale che sancisce questo accordo. E soprattutto quale sarà il ruolo di Gaetano Armao che, all’inizio, sembrava essere il prediletto di Berlusconi. Voci sempre più insistenti sembrano confermare che Musumeci correrà per la presidenza con vice proprio Armao.

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Ma, dicevamo, manca l’ufficialità che comunque dovrebbe arrivare a giorni quando il coordinatore regionale in Sicilia di Forza Italia, Gianfranco Miccichè, terrà una conferenza stampa: “Sono convinto – dice Miccichè – che la strada giusta è questa e sono convinto che si andrà avanti. C’è un programma che è quello di Gaetano Armao che vorremmo venisse preso in considerazione dalla coalizione”.

Gianfranco Miccichè
Gianfranco Miccichè

A proposito di conferenze stampa, domani il presidente uscente Rosario Crocetta ne terrà una alle 12 nella sala Camino del grand hotel et des Palmes di Palermo: l’annuncio della conferenza stampa di Crocetta, che avrà come tema le candidature in vista delle prossime elezioni regionali, è accompagnato da un manifesto con la foto di Crocetta accanto al simbolo del Megafono, il movimento politico da lui creato e dallo slogan “Liberi”.

Pare che il governatore siciliano abbia anche avuto un incontro a Roma con il segretario del Pd Matteo Renzi sul nodo delle candidature per le regionali del 5 novembre nell’Isola. Il presidente uscente da tempo chiede le primarie, mentre ieri il Pd ha di fatto dato l’ok alla candidatura del rettore dell’ateneo di Palermo Fabrizio Micari, indicato da Leoluca Orlando per marcare una discontinuità proprio col governo Crocetta.

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