Si chiama “Etna Resiliency” la manifestazione pensata e voluta da Camillo Privitera, un progetto di musica e suoni promosso da Primaterra, un modo di vivere il vulcano attraverso l’arte.
La variegata kermesse è stata presentata ieri presso i locali della Masseria Carminello. L’incontro è stato moderato dal direttore di EnoNews Antonio Iacona, in collaborazione con Camillo Privitera, oltre che organizzatore della manifestazione anche presidente regionale di AIS Sicilia, sommelier produttore dell’Etna.
Dal 5 al 14 agosto nell’Azienda Agricola Primavera in Contrada Sciaranuova a Randazzo si susseguirà una serie di eventi eno-cultural-musicali con i quali si potranno scoprire nuovi volti dell’Etna.
Etna Resiliency è un progetto di musica e suoni promosso da Primaterra, realizzato a 850 m. sulle pendici dell’Etna. Proprio in contrada Sciaranuova il sommelier Camillo Privitera abbinerà a ogni singolo lavoro degli artisti una selezione di vini. Quest’anno si replicherà con musica e letteratura il successo dello scorso anno di Etna Reverie.
Numerosi artisti si alterneranno nelle varie date: il Quartetto Elsa, la giovanissima Maria Micali, Vincenzo Tommaseo, Giovanni Scibilia e Alessandra Famoso. Musicisti, scrittori ed attori che allieteranno gli intervenuti con concerti, reading, mostre di foto e video.
Questo il calendario degli appuntamenti:
Sabato 5 agosto ore 19.30 – “ Il respiro della Montagna” Quartetto Elsa – Programma musicale: Mozart, Shostakovic.
Domenica 6 agosto ore 19,30 – ”Sarà una Stella” Maria Micali, Divagazioni, da Bach a Beethoven a Chopin a…
Giovedì 10 agosto ore 19.30 – “Le sonorità” di Vincenzo Tommaseo – Aleph Kaph Aleph von Chaos to Nature von Nature to Robot.
Sabato 12 agosto ore 19,30 – “ Le ragioni dell’addio” dal libro di Giovanni Scibilia, con Alessandra Famoso e Giovanni Scibilia.
Lunedì 14 agosto ore 19,30 – “Liberi tutti” – mostra di video e foto.
Fotoservizio di Vincenzo Musumeci
