L’Osteria dei Sapori Perduti di Modica è «il miglior ristorante a chilometro zero del Val di Noto». Parola di Alessandro Borghese. È il verdetto emesso al termine della terza puntata di “4 Ristoranti”, il fortunato programma televisivo condotto dal brillante e simpatico chef, in onda ieri alle ore 21,15 sul canale Sky Uno.
Il format prevede, com’è noto, il confronto tra quattro ristoratori di una stessa area geografica, con caratteristiche simili, per stabilire chi tra di loro è il migliore in una determinata categoria. Ogni ristoratore, a turno, invita a cena i colleghi che, accompagnati dallo chef Borghese, assegnano un punteggio per location, menù, servizio e conto. Alla fine, decide il voto dello chef e conduttore che può confermare o ribaltare la classifica provvisoria.
La terza puntata, dedicata alla cucina a chilometro zero del sud est siciliano, ha visto sfidarsi il Mercato di Ispica di Salvo Latino, il ristorante Konza di Monica Furnaro (Ragusa) la Trattoria Sale e Pepe di Roberto Pulino (Modica) e l’Osteria dei Sapori Perduti di Federica Muriana (Modica).
Ad aggiudicarsi la sfida è stata quest’ultima, con un lusinghiero punteggio (97) e l’autorevole apprezzamento dello chef Borghese: «la tua cucina esalta il credo gastronomico di un’intera famiglia».
Per Federica, 24 anni, da cui 8 trascorsi nel mondo della ristorazione, oggi amministratrice unica dell’Osteria di Corso Umberto I, 228-230, la cucina è una passione di famiglia. Nella sua Osteria, infatti, si servono piatti semplici, con materie prime fornite da produttori locali nel rispetto della tradizione del territorio: dall’Olio Dop Bio dei Monti Iblei alle fave cottoie di Modica, dai formaggi alle carni di allevamenti locali fino agli aromi e alle erbe selvatiche della campagna modicana.
La vittoria le ha regalato un’esperienza e un’emozione straordinarie, ma sopratutto la «forte soddisfazione e l’orgoglio per il lavoro che io e la mia famiglia svolgiamo ogni giorno con rinnovata passione», come ha dichiarato in un’intervista a Sky Uno.
«Questa esperienza è stata fantastica! Il primo giorno l’ansia faceva da padrone, ma grazie alla simpatia di tutto lo staff e di Alessandro Borghese sono riuscita ad allentare la tensione e a divertirmi. Il momento più bello è stato quando, aprendo il Van, sono stata inondata dall’entusiasmo e orgoglio della mia famiglia e della mia squadra. In quel preciso istante ho realizzato che avevamo vinto. Senza di loro non ce l’avrei mai fatta».
Alla vincitrice andranno un premio in denaro e il titolo di miglior ristorante della Sicilia. Un traguardo, questo, che rappresenta un’eccezionale vetrina per l’intera città della Contea e contribuisce a veicolarne un’immagine turistica di eccellenza a livello nazionale.