È stato condiviso nei giorni scorsi un documento redatto da CNA SIRACUSA e diretto ai candidati a sindaco del Comune di Avola, una sintesi di priorità espresse dalla locale area territoriale con l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sui temi fondamentali per gli operatori economici, veri portatori di valore nel territorio e sempre più impegnati in un mercato complesso e competitivo.
Il documento parte dalla considerazione che la crisi internazionale ha fortemente aggravato la situazione di difficoltà economica ed occupazionale del nostro territorio e che le Istituzioni locali devono sentirsi chiamate a un forte senso di responsabilità, al fine di stringere una vera e propria “alleanza per lo sviluppo” che coinvolga tutte le forze pubbliche e private. Ciò con la consapevolezza che occorre che il territorio faccia sistema, mettendo a regime tutte le risorse disponibili e programmando una strategia di accelerazione dell’uscita dalla crisi. In pratica una stagione di coesione istituzionale che raccogliendo il sostegno delle Associazioni di Categoria e del mondo produttivo, dia un segnale positivo a tutto il sistema locale, attraverso una serie di impegni e azioni concrete.
Nello specifico si tratta di una sintesi di misure immediate e di altre di più ampio respiro partendo dalla necessità di favorire e sostenere il sistema di piccoli interventi infrastrutturali, manutentivi e di recupero che possono dar fiato alle piccole imprese edili con un sistema rotativo qualificato, la lotta serrata all’evasione con particolare riferimento all’esercizio abusivo dell’attività d’impresa da parte di soggetti non titolari di partita Iva, non iscritti alla Camera di Commercio e operanti in moltissimi settori produttivi, azioni da realizzarsi sensibilizzando gli enti preposti al controllo.
CNA ha predisposto uno specifico protocollo per contrastare il fenomeno, si auspica quindi una pronta sottoscrizione dello stesso.
Poi una condivisione di riduzione di costo su alcuni ambiti specifici per favorire riduzioni di tassazione (es. TARI), e un alto il livello di guardia sul tema della sicurezza degli operatori economici, ciò in stretta sinergia con le forze dell’ordine, la Prefettura ma anche con associazioni cruciali come la nostra e le associazioni antiracket oltre ad alcune agevolazioni per l’istallazione di impianti di videosorveglianza.
A questo si aggiungono piani di programmazione di spazi di sviluppo per gli investimenti delle PMI con particolare riferimento ad un’area artigianale ma anche ad una programmazione partecipata delle prospettive di sviluppo di altri segmenti cruciali dell’economia locale come quella turistica con i relativi siti di interesse e quello agroalimentare con riferimento allo storico sito di trasformazione. Tutti punti nevralgici di sviluppo.
CNA si pone come partner specifico per la prossima amministrazione favorendo gli investimenti delle PMI e l’autoimpiego dei giovani altrimenti destinati all’emigrazione; è tuttavia cruciale determinare le prospettive di sviluppo per rendere coerenti e strutturali gli investimenti privati. Questo anche attraverso un raccordo permanente per pianificare un attento rilancio del “prodotto Avola” in chiave turistica, per favorire la realizzazione di una vera rete tra gli operatori che li renda partecipi e protagonisti dei momenti di promozione del territorio; determinare le condizioni per valorizzare l’idea di un “paese ricettivo” secondo un principio di pieno coinvolgimento anche dei privati nell’offerta turistica del territorio.
I candidati con esclusione di Giuseppe Papa (che ha detto di apprezzare il documento ma di non poterlo sottoscrivere per principi legati al proprio movimento politico) hanno condiviso il documento, ciascuno ovviamente integrandolo con pareri e posizioni specifiche.
L’impegno di CNA all’indomani della contesa elettorale è di incontrare la futura giunta per pianificare interventi e sinergie utili a mettere al centro i temi citati con la consapevolezza che dal sostegno a commercianti, artigiani e PMI passano le strategie di futuro della città.