E’ una gara da “Guinness Book of Records” con il più alto dislivello al mondo su unico tracciato mai realizzata e si chiama Super Maratona dell’Etna. E’ l’impresa che Giuseppe Cicogna, podista amatoriale torinese tenterà di portare a termine con il desiderio di promuovere la Maratonina della Felicità.
Ma andiamo per ordine. La IV edizione della Maratonina della Felicità si correrà a Torino domenica 26 novembre: 21 km contrassegnati da 21 messaggi di buon senso. Un evento ludico-motorio – sotto l’egida della Federazione Italiana Amatori Sport Per tutti, di TAFISA e della Federazione Internazionale degli Sport Popolari – capace di attirare sia podisti di ottimo livello per un buon allenamento organizzato, sia amatori, principianti e famiglie con bambini.
Giuseppe Cicogna e l’ultra-maratoneta milanese Simone Leo (ASD IMPOSSIBLE TARGET) ne sono co-ideatori, assieme all’associazione di protezione civile PRO.CIVI.CO.S. ONLUS. Si tratta di una 21 km interamente no-profit pensata per mettere in pratica uno stile di vita sano e costruttivo come suggerito nella guida al buon senso scritta da L. Ron Hubbard intitolata La Via della Felicità, e nel contempo sensibilizzare e raccogliere fondi a favore di progetti volti alla tutela della vita e dell’ambiente.
I due amici decidono così di volare in Sicilia per far conoscere la Maratonina della Felicità all’altro capo dello stivale abbracciando idealmente tutta l’Italia.
Sabato 10 giugno, partendo dalla quota zero della spiaggia di Marina di Cottone, cercheranno di raggiungere i tremila metri sul livello del mare nel versante Nord dell’Etna percorrendo oltre 43 chilometri di salita.
Ma se per Simone Leo, finisher di competizioni durissime – come la Spartathlon di 246 km, o la Ultra MilanoSanremo di 285 e altre imprese estreme – quella dell’Etna può apparire decisamente alla portata, è diverso per chi si approccia in modo molto più artigianale al podismo, come il 53enne Giuseppe Cicogna (ASD GIRO D’ITALIA RUN) per la prima volta alle prese in una ultramaratona, per giunta verticale.
Simone assisterà Giuseppe nel tentativo di tagliare il traguardo entro il limite massimo di 7 ore e mezza stabilito dal regolamento, in una vera e propria “missione impossibile” che va oltre la gara.
Simone Leo, che de La Via della Felicità è testimonial ufficiale, vorrà cogliere questa occasione per diffonderne il messaggio con l’appoggio di un gruppo locale di volontari della Fondazione La Via della Felicità e assieme a Giuseppe Cicogna, proporre una sorta di gemellaggio con VerticalEtna sperando che qualche temerario ultramaratoneta del vulcano, si appassioni e decida di partecipare, stavolta senza dislivello, senza gara e senza classifiche, alla Maratonina più popolare di Torino il prossimo 26 novembre.