Il Codacons Sicilia, in occasione della giornata nazionale per la libertà di scelta vaccinale, annuncia che sabato 3 giugno scenderà in piazza a Catania a fianco di numerose famiglie provenienti da tutta la Sicilia, per manifestare pubblicamente contro l’assurdo obbligo vaccinale avanzato dal Governo con il decreto varato in data 19.05.17, che prevede 12 vaccinazioni obbligatorie e sanzioni severe per i genitori inadempienti, contro la discriminazione e la violazione dei diritti fondamentali dei bambini e dei loro genitori, contro la disinformazione e l’ingiustificata censura nei confronti di stimati medici.
La manifestazione avrà luogo a Catania con partenza da Piazza Cavour alle ore 15.00 e confluirà in Piazza Università dove si terrà un sit in fino alle ore 19.00.
Il Codacons, che non è contro i vaccini, in assenza di epidemia si oppone all’obbligo e chiede, inoltre, libertà di scelta incondizionata, produzione di vaccini sicuri e senza contenuti tossici, l’innalzamento dell’età vaccinale, vaccinazione personalizzata ed esami prevaccinali, produzione di vaccini singoli e testati (battaglia che il Codacons porta avanti da anni attraverso ricorsi giurisdizionali dinnanzi al TAR del Lazio, esposti alla Procura di Roma e all’ANAC, diffide alle amministrazioni competenti), una reale farmacovigilanza, l’approvazione di vaccini affidata ad un ente realmente indipendente.
I genitori hanno il diritto di esercitare la libertà di coscienza e il consenso informato alla assunzione del rischio medico per conto dei loro figli minori – afferma il Codacons,- Allo stesso modo i bambini (tutti) hanno il diritto inalienabile ad una vita sociale e a ricevere una formazione scolastica (Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza) senza alcuna discriminazione.
“Da mesi – afferma l’avv. Carmelo Sardella, Dirigente dell’Ufficio Legale Regionale dell’Associazione dei Consumatori – è in atto una nuova inquisizione verso i medici, le associazioni e i singoli cittadini che hanno un atteggiamento critico verso le vaccinazioni, frutto di una chiara consapevolezza del rischio che queste comportano ma anche della falsa aspettativa verso la loro efficacia. Adesso, con un decreto illegittimo, incostituzionale, coercitivo e oltremodo violento e classista si vuole raggiungere il dominio totale sul corpo dei bambini e regalare miliardi di euro all’industria farmaceutica”.
“Il Codacons, quindi, intende porsi a garanzia del diritto di esercitare la libertà di coscienza nella scelta delle terapie mediche che è insito nella tutela dei diritti umani fondamentali che appartengono a tutte le persone in ogni nazione civile.”