Marika, la ragazzina di 13 anni, scomparsa ieri dopo essersi allenata presso la Cittadella dello Sport di Siracusa, dopo una nottata di preoccupazione ed angoscia dei genitori, è stata rintracciata oggi a Paternò, dove si trovava a casa di alcuni familiari.
“Sta bene, si era allontanata in modo volontario ed era in compagnia dei suoi familiari” ha confermato Francesco Paolo Giordano, capo della Procura che ha coordinato le ricerche.
Dopo aver ascoltato amici e parenti, gli agenti della Squadra mobile hanno seguito, fin dalle prime fasi delle indagini, la pista dell’allontanamento volontario, alla base del quale ci sarebbero stati alcuni litigi con i compagni di scuola ed i genitori.
Secondo le dichiarazioni rilasciate agli inquirenti dalle amiche della giovane, Marika aveva lasciato la struttura sportiva parlando al telefono con qualcuno col quale aveva un appuntamento e sarebbe stata vista da alcuni testimoni mentre saliva su un’auto all’uscita della piscina.
