L’alternanza scuola-lavoro, obbligatoria per tutti gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori, anche nei licei, è una delle innovazioni più significative della legge 107 del 2015 (la cosiddetta “Buona Scuola”) e del “Jobs Act” del ministro Poletti, in linea con il principio della scuola aperta, nata dall’esigenza di equiparare gli studenti italiani agli standard europei, portando la cultura d’impresa all’interno degli istituti scolastici, sotto forma di tirocini formativi e osservativi.
Con questa novità, la scuola deve, infatti, diventare la più efficace politica strutturale a favore della crescita e della formazione di nuove competenze, contro la disoccupazione e il disallineamento tra domanda e offerta nel mercato del lavoro. Per questo, deve aprirsi al territorio, chiedendo alla società di rendere tutti gli studenti protagonisti consapevoli delle scelte per il proprio futuro. L’alternanza rappresenta quindi, nella volontà del legislatore, un nuovo patto tra scuola e mondo del lavoro.
Di questi argomenti si parlerà lunedì 29 maggio alle 15, nella sala conferenze del Polo didattico Gravina (via Gravina 12) nel corso del convegno “Alternanza Scuola Lavoro, dal progetto alla realizzazione”, promosso dal consorzio Job Management, in collaborazione con il Centro Orientamento e Formazione (Cof) dell’Università di Catania, l’associazione socio culturale Haruka, la Fondazione Domenico Sanfilippo editore Onlus, l’Associazione avvocati giuslavoristi italiani di Sicilia (Agi) e l’azienda catanese Oranfresh.
Nel corso dell’incontro dirigenti scolastici ed esperti del Miur e del Ministero del Lavoro tracceranno il bilancio di un anno scolastico che si avvia ormai alla conclusione, con approfondimenti sul ruolo che scuola e università devono avere per favorire l’inserimento lavorativo dei giovani.
Il convegno sarà aperto dagli indirizzi di saluto del rettore Francesco Basile e del direttore del Dsps Giuseppe Barone. Sono previsti gli interventi, moderati dal presidente della Fondazione Sanfilippo Giuseppe Di Fazio, del presidente del Cof Nunzio Crimi, del capo della Segreteria tecnica del Miur Oscar Pasquali, del capo della Segreteria tecnica del Ministero del Lavoro Bruno Busacca, del presidente del Consorzio Job Management e dell’associazione Haruka Caterina Campochiaro, del presidente di Agi Sicilia Roberto Cosio, dell’amministratore unico di Oranfresh Salvatore Torrisi, del condirettore de La Sicilia Domenico Ciancio Sanfilippo, del viceprefetto di Catania Enrico Gullotti, del direttore dell’Ispettorato territoriale del Lavoro di Catania Domenico Amich e delle dirigenti scolastiche Elisa Colella (Liceo classico Mario Cutelli di Catania), Gabriella Chisari (Liceo scientifico Galileo Galilei di Catania) e Anna Maria Di Falco (liceo Giuseppina Turrisi Colonna di Catania).