L’Unione degli studenti ha organizzato per il pomeriggio di oggi, a Catania una Marcia della Pace, con partenza da piazza Stesicoro, alle 17,30. Una sosta verrà effettuata davanti alla prefettura mentre un’assemblea si terrà, subito dopo, in piazza Dante.
Libera Sicilia aderisce all’iniziativa. «La sosteniamo – afferma Gregorio Porcaro, coordinatore regionale di Libera Sicilia – perché sono giovani siciliani che vogliono costruire un futuro di pace e di giustizia sociale, senza se e senza ma. Sono commosso dal fatto che i semi piantati nella nostra terra e nella nostra vita stiano portando frutto. È la dimostrazione che la parola “generazione” ha un senso ed è quello di un futuro che si “genera” oggi nel senso della speranza e che, a sua volta, genererà libertà».
Una manifestazione che vuole chiamare a raccolta quanti credono che solo dal basso possa venire una risposta concreta e seria.
“Siamo convinti che solo chi vive una determinata condizione – si legge nell’appello sottoscritto da decine di associazioni – possa parlare e agire. Nessuno deve, infatti, permettersi di parlare per qualcun altro, ma bisogna far tornare a decidere sui territori chi li vive quotidianamente. Partendo da tutto questo, ma non solo, vogliamo costruire una marcia della pace grande, plurale, che sappia riportare al centro del dibattito pubblico l’idea che un altro mondo è possibile: un mondo in cui nessuno è clandestino, costruito su un nuovo modello di sviluppo; un mondo di pace, in cui ogni popolo torni a decidere sul proprio territorio, sulla propria vita, sul proprio futuro”.
