L’associazione “Nessuno Resti Indietro” segnala l’opportunità di prolungare l’orario di esercizio della metropolitana.
La metropolitana è un servizio di vitale importanza per l’intera mobilità di Catania e non solo. Ogni giorno migliaia di pendolari la utilizzano per muoversi dalle periferie fino al centro della città. La questione di fondo è che le linee restano attive solo fino alle nove di sera circa. Orari assolutamente insufficienti per soddisfare le esigenze della cittadinanza soprattutto in questo particolare periodo dell’anno, con lo svolgimento del G7, i cantieri per il rifacimento delle strade e la mobilità sistematicamente in tilt.
Il direttivo dell’associazione “Nessuno Resti Indietro” attraverso il suo presidente, Ernesto Calogero, e i due vice presidenti Carmelo Marino e Alessio Zizzo, ha raccolto le segnalazioni delle persone e dei pendolari che chiedono un prolungamento dell’orario di chiusura.
«In molti casi la gente stacca dal lavoro alle 20.30 circa e, qualora decidesse di usare la metro per raggiungere le fermate periferiche, rischia di restare chiusa dentro la stazione – afferma il presidente Ernesto Calogero– una cosa già successa in passato».
“Non solo, con il periodo estivo e la movida del centro storico che coinvolge migliaia di giovani, la metropolitana potrebbe restare aperta anche oltre la mezzanotte. Una enorme possibilità per tante persone di rientrare a casa senza mettersi alla guida sopratutto nel caso in cui abbiamo alzato troppo il gomito. Questo vorrebbe dire pure un miglioramento della circolazione stradale tradizionale con meno auto in circolazione e meno “brilli” al volante.
Stesso discorso per l’apertura delle linee metro la domenica. E’ una possibilità che vogliamo sottoporre all’attenzione dell’amministrazione comunale e di tutti i soggetti interessati e che potrebbe essere collocata all’interno di eventi aggregativi come il lungomare liberato.
In molte città d’Europa la metropolitana è sempre aperta ed utilizzata ad ogni ora del giorno e della notte. Per Catania si potrebbe cominciare con la politica dei piccoli passi prolungando di alcune ore gli orari di chiusura delle linee e mantenendo attivo questo servizio la domenica.
