Si definiscono un Think Tank, un gruppo di esperti nato dalla volontà del delegato per la Sicurezza di Confcommercio Catania cav. Francesco Zaccà per promuovere e sostenere la sicurezza sussidiaria nel territorio.
A far parte della squadra ha chiamato con se Corrado Fatuzzo, consulente per la sicurezza e autore di un testo in materia di sicurezza urbana; il prof. Orazio Licciardello, ordinario di psicologia sociale all’università di Catania; i rappresentanti delle associazioni d’area di Confcommercio Catania Salvatore Debole, presidente provinciale di Federsicurezza, e Armando Lizzio, presidente provinciale di Saipa, l’associazione che raggruppa gli investigatori privati.
Questo il pool di consulenti che avrà il compito di valutare la fattibilità e avviare progetti riguardanti la sicurezza integrata e la sicurezza sussidiaria sul territorio.
“L’impegno del Dipartimento Sicurezza – ha sottolineato Zaccà – è ora arricchito dai saperi di noti studiosi e dai dati provenienti dall’esperienza maturata sul campo da operatori professionali di settore appartenenti alla stessa Confcommercio. Nuovi stimoli ad agire in piena sinergia con le Istituzioni giungono dalla declinazione della sicurezza secondo i modelli di integrazione e sussidiarietà”.
Un territorio sicuro richiama investimenti e diventa attrattivo, un territorio sicuro produce reddito. Per questo Confcommercio Catania, sensibile alle tematiche legate alla tutela del pubblico e del privato, punta sulla sicurezza partecipata pur avendo piena fiducia nelle Istituzioni competenti e ottimi rapporti di collaborazione già avviati con le forze dell’ordine.
“Sentiamo forte la richiesta di maggiore sicurezza da parte di quelle fasce deboli come gli anziani, i bambini o i turisti – aggiungono gli esperti – pertanto ci concentreremo su attività di informazione e formazione affinché ognuno impari ad attivare quelle misure di prevenzione che spesso possono aiutare a evitare il peggio”.