Porte aperte dalle 18 in poi di domani, venerdì 12 maggio, al mercato medievale, una delle novità più attese dell’edizione in corso della Settimana federiciana ennese è che rimarrà aperto al pubblico mattina e pomeriggio fino a domenica 14 maggio all’interno del Castello di Lombardia.
Il mercato è organizzato e diretto dalla Pro Loco Proserpina presieduta da Gioia Pugliese: “Saranno tre giorni di festa attorno a un antico mercato medievale – annuncia – per lasciarsi trasportare dalle luci delle fiaccole e da suoni antichi, dai sapori, dai profumi e dai costumi di un tempo che fu glorioso per la nostra città e per il nostro Castello”.
Artigiani, allevatori, artisti e cuochi saranno distribuiti in due aree del mercato il cui responsabile è il membro della Pro Loco Fabio Di Fina e al cui allestimento hanno collaborato gli scout del gruppo Agesci Enna 1.
All’interno della sede della Pro Loco ennese, che si affaccia sul cortile San Nicolò, sarà predisposto uno spazio espositivo per artigiani creativi e riciclo creativo (area d’accoglienza esterna), una mostra fotografica e una mostra di abiti storici (sale interne). L’area più ampia del mercato (circa 4000 metri quadri) sarà allestita nel grande piazzale della Maddalena, dove ci sarà spazio per banchetti, prodotti e stand di vario genere: artigiani, commercianti, speziali, erboristi, cestai, fruttivendoli, fornai, pelli e cuoio, antiche bevande aromatizzate, dolci.
L’intera location rispetterà i canoni dell’epoca federiciana, prevedendo aree espositive in legno, con coperture di iuta e altri tessuti, e accogliendo figuranti (rigorosamente in abito medievale) che illustreranno ai visitatori la lavorazione e trasformazione di diversi prodotti artigianali.
Un’area delimitata ospiterà la fattoria interattiva e sociale di Andrea Di Mattia con gli animali più diffusi nelle fattorie medievali (galline, caprette, asini), e al cui interno collaborano anche ragazzi diversamente abili e con disagi psichici. Ci sarà anche l’angolo degli ortaggi e delle verdure con le riproduzioni di strumenti e attrezzature usati per la coltivazione.
Tavoli e panche saranno disposti per far degustare cibi e bevande a tutti i visitatori (grandi e piccini), visto che nel corso delle tre serate saranno organizzati assaggi gratuiti di prodotti locali, zuppe di legumi, zuppe di cereali, pani cunzatu (pane condito), antiche bevande e vino speziato.
Con un’offerta libera, si potrà poi anche degustare il maialino nero alle erbe aromatiche, le sfingi farcite (dolci e salate), diverse varietà di antiche bevande aromatizzate e tante altre prelibatezze medievali.
Una vera e propria riproduzione di un accampamento medievale costeggerà il mercato, grazie alla Compagnia degli arcieri del Castello di Enna. Sarà anche possibile assistere alla “cena della corte”, la rappresentazione scenica di un pasto per otto commensali della corte federiciana, completa di accessori e vettovagliamento di terracotta e legno (a cura della Cena medievale Sicilia).
L’intrattenimento non mancherà: giocoleria e fuochisti, musicanti e artisti itineranti come poeti e pittori, allieteranno i tre giorni di mercato, assieme alla ruota della fortuna (curata da Cena medievale Sicilia), ai tarocchi medievali (a cura de L’Antro della Sibilla), al boia e la gogna, il giullare, la caccia delle streghe dei cavalieri di Prizzi, il teatrino delle bambole di pezza (a cura Agata Cammarata) e la danza del ventre di Barbara Perna e delle sue danzatrici.
E sarà proprio all’interno del mercato medievale che domenica sera si concluderà il grande corteo federiciano a suon di festa.