Grande attesa per il secondo fine settimana di Scenica, il Festival, a cura dell’Associazione Culturale Santa Briganti: teatro, danza, circo, musica e performance urbane nei luoghi più suggestivi della città di Vittoria.
Il secondo fine settimana vedrà la presenza di compagnie di spicco del panorama circense internazionale, non tralasciando gli ingredienti che rendono speciale il Festival ibleo: la consueta attenzione rivolta a spettacoli più delicati e di commistioni di arti, gli appuntamenti rivolti ai bambini sia laboratoriali sia teatrali, la partecipazione e il coinvolgimento di associazioni locali e soprattutto da questa edizione, grazie all’appoggio dell’Amministrazione Comunale, un numero consistente di eventi gratuiti sparsi per le vie e le piazze del centro storico.
Altra grande novità dell’anno: il coinvolgimento della frazione marinara di Vittoria, Scoglitti che domenica 14 maggio diventerà teatro di diverse performance.
In scena nei tre giorni: Rufino Clown con “Fausto Barile: il Gran Teatro Dentro”, Sergio Beercock in concerto, la Compagnia El Grito con il suo ultimo strabiliante spettacolo “Johan Sebastian Circus”, il duo musicale Deadwood, la Compagnia teatrale TPO con “Farfalle”, la Banda alle Ciance on the road, il duo di acrodanza Hurycan con “Je te Haime”, lo spettacolo di fine laboratorio teatrale a cura di Orazio Condorelli, la compagnia brasiliana Delà Prakà con “Nois Um”, la compagnia Rouge Nord con una performance che vedrà un funambolo attraversare l’incantevole Piazza San Giovanni, e poi Pada Kisa con bodyart e musica, Ezio Scandurra con le sue marionette a filo.
E poi ancora degustazioni enogastronomiche, fotografie, esposizioni.
Venerdì 12 maggio ore 16:30 replica il laboratorio-spettacolo, già proposto con grande successo domenica 7, rivolto a bambini dai 3 agli 8 anni, presso il Castello Enriquez: “Pezzettino”. Partendo dal libro di Leo Lionni, ormai un classico della letteratura per l’infanzia, l’Associazione Cunterìa presenterà il suo progetto di promozione della lettura coi bambini, proponendo una storia animata dalla magia del teatro d’ombre, accompagnata da un piccolo laboratorio con il quale ogni bimbo sarà protagonista affrontando temi importanti come la ricerca dell’identità, la diversità e l’accettazione di se stessi, con un linguaggio semplice, immediato, divertente e… pratico. Il laboratorio è a contributo libero, rivolto a massimo 30 partecipanti, consigliata la prenotazione.
Alle 19:00, 19:30, 20:00, 20:30 avremo la fortuna di incontrare un magnifico personaggio: Fausto Barile, presso la Sala Giudice. Si tratta di un clown, un personaggio fantastico che nasconde qualcosa di speciale nella sua “interiorità”. Pirandello ha detto che ognuno di noi ogni giorno indossa una maschera per recitare nella commedia della vita, Fausto è disposto a giurare che oltre ai mille centomila personaggi dentro di noi in realtà si può trovare un intero teatro! Nelle pance degli uomini, si sa, ribollono pensieri, paure, umori ed emozioni. Fausto piuttosto che aprir bocca preferisce aprire la sua pancia; sbottona cappotto e camicia e spalanca il suo pancione per mostrarvi che al suo interno vi è uno spettacolo! In replica anche Sabato 13, su prenotazione per 20 spettatori alla volta, contributo libero.
Intanto alle 19:30, presso la Sala delle Capriate, sarà inaugurata la Mostra dedicata ai vincitori della Maratona Fotografica, svoltasi in giro per la città domenica 7, in collaborazione con l’Associazione Factori. L’evento sarà accompagnato dalla musica di Sergio Beercock, giovane poliedrico artista, che con la sua voce, guitalele e charango, presenterà “Wollow”, il suo debutto discografico. Ci porterà in un vero e proprio viaggio tra i luoghi, i suoni e i colori che più lo hanno influenzato: i borghi dello Yorkshire in cui è nato, i casolari rurali della Sicilia in cui è cresciuto, il riverbero delle Ande sudamericane che ha scoperto da adolescente e i sobborghi urbani delle grandi città con le loro innumerevoli storie invisibili.
Alle 21:00 in Teatro, El Grito, una delle più innovative e affermate compagnie circensi italiane, presenterà “Johann Sebastian Circus”: il delicato delirio di tre personaggi onirici e visionari. In scena una spericolata acrobata aerea, un clown equilibrista e un musicista polistrumentista che prenderanno per mano il pubblico accompagnandolo a spasso tra ricordi, fantasie, quotidianità. In questo spettacolo il carattere multidisciplinare del circo con danze, acrobazia e giocolerie incontra e alimenta il potere incantatore della musica. Biglietto 10 euro, ridotto under 12 anni 8 euro.
Chiude la serata il duo Deadwood, gruppo musicale che si sta imponendo nella scena francese, per la prima volta in Sicilia, con un concerto blues-electro-noise. Corrente d’aria metallica e tracheite alla Tom Waits, storie gracchiate, rock che va verso il blues e poi loop ipnotici. Una bambola disarticolata e il suo accolito mistico portano il pubblico su un’improbabile imbarcazione lanciata verso un mare in tempesta, un concerto folle, stravagante, asciutto, demoniaco, noise, insipratore. Ingresso 5 euro (compreso un calice di vino) consigliato ad un pubblico adulto. Al Castello Enriquez ore 22:30.
Sabato 13 maggio arriva in Teatro “Farfalle” della Compagnia TPO. Negli spettacoli di questa compagnia i protagonisti sono sempre lo spazio scenico, le immagini, i suoni, i colori. Grazie all’uso di tecnologie interattive ogni performance si trasforma in un ambiente “sensibile” dove sperimentare il confine sottile tra arte e gioco. Osservate una farfalla, il battere delle ali assomiglia ad un pennello che dipinge nell’aria, ma è anche una danza. I bambini sono invitati ad entrare a giocare con due danzatori per scoprire un fenomeno affascinante come quello della lenta metamorfosi di una crisalide in farfalla. Consigliato ad un pubblico tra 4 e 8 anni, 2 repliche ore 17 e 18:30, per 100 spettatori alla volta. Da prenotare, ingresso 8 euro. (Unico spettacolo fuori abbonamento).
In Sala Giudice continua “Fausto Barile – Il Gran Teatro Dentro” con le stesse modalità del giorno precedente.
Intanto dalle 20:00 la street-band Banda alle Ciance sarà in giro per le vie del centro storico con il suo coinvolgente sound.
Alle 20:30, presso il Chiostro delle Grazie, con un unico biglietto si potrà assistere a “Je te haime” di Hurycan e a seguire a “Sogno di una notte prima dell’estate”.
Il primo è uno spettacolo di danza che ci presenta già dal titolo l’inesistente verbo “haime” un misto tra “haine” (odio) e il verbo “aimer” (amare). Lo spettacolo si interroga sull’essenza della comunicazione umana: armonia o conflitto?
Il secondo è la tappa finale del laboratorio teatrale di Santa Briganti, condotto durante questi ultimi mesi da Orazio Condorelli. Si tratta di una versione parodico/grottesca del capolavoro di Shakespeare: una classe di liceali tenta di superare una disperata interrogazione collettiva narrando, non senza imprevisti, una già ingarbugliata vicenda amorosa. 8 euro biglietto unico per i due spettacoli, pubblico di ogni età.
In Piazza del Popolo, alle 22:00, la Cie Delà Prakà proporrà “Nois Um”, uno spettacolo dove si fondono musica, danza e acrobatica. Coreografia piena di sincronicità: i corpi si unisco e poi si dividono in un’atmosfera d’impatto, morbida e poetica. La musica dal vivo accentua e dona consistenza ai movimenti dello spettacolo. Gratuito.
La musica della Banda alle Ciance, alle 23:00, ci accompagnerà verso l’ultima tappa di questo ricco sabato: dalla Piazza del Popolo ci sposteremo a Piazza San Giovanni dove rimarremo tutti a testa in sù e col fiato sospeso ad ammirare “6 Cils Project” di Rouge Nord, una performance site-specific unica e vertiginosa. Un cavo in tensione, un funambolo, una trapezista che controlla la disarticolazione di corpo e mente. Il funambolo affronterà 60 metri di attraversamento della piazza, senza esitazioni, accompagnato da musica dal vivo: semplicemente imperdibile.
La domenica 14 maggio Scenica si sposterà verso il mare, Piazza Sorelle Arduino a Scoglitti diventerà teatro di svariate performance: Pada Kisa – bodyart e musica, Ezio Scandurra con le sue marionette a fili, Delà Prakà che replica “Nois Um” e ancora la Banda alle Ciance a fare da collante. Dalle 17:00 alle 19:00 ingresso libero.
Nel primo pomeriggio, ore 14:30 – 16:30, sempre a Scoglitti, si svolgerà un’iniziativa di Antica Trasversale Sicula, in collaborazione con le associazioni vittoriesi della Rete Sicilia: un momento di racconto e condivisione passeggiando per Kamarina. Pochi chilometri per ammirare da vicino le meraviglie di questa importante area archeologica della Sicilia Sud-orientale. Hanno aderito al le seguenti associazioni: GrotteAlte Vittoria, Àkros, Archeoclub Vittoria, Ipperia Tour, Santa Briganti, ChiodoFisso, IPPOS.
In parallelo le esposizioni allestite in occasione dell’VIII Settimana della Cultura saranno prorogate e saranno fruibili nei giorni del Festival, nella Sala delle Capriate “Immaginario Barocco” di Laura D’Andrea Petrantoni, al Ridotto del Teatro Comunale la mostra fotografica di Gino Taranto “Attraverso”, nella Sala Mazzone “Migrantes”.
Il 13 maggio, alle 17:30, l’Associazione Antea presenterà due libri: “L’altra mafia” e “I figli di Chernobyl” di Michele Stracquadaino.
Sarà ancora possibile acquistare un PASS Festival a 20 euro (in numero limitato) che darà diritto a partecipare a tutti gli spettacoli a pagamento escluso “Farfalle” della compagnia TPO.