Un’intera mattinata dedicata alla Festa dell’Europa. È quella che verrà celebrata domattina dalle 9.30 in poi al teatro Garibaldi, coinvolgendo decine di artisti e istituti scolastici.
La festa, condotta da Maria Renna, è uno degli eventi più attesi della Settimana federiciana ennese, sia per la massiccia adesione di studenti che per la cerimonia di premiazione del concorso “Edoardo Fontanazza”, dedicato al primo e secondo ciclo d’istruzione.
A istituire e bandire il premio Fontanazza è la Casa d’Europa, in collaborazione con il Centro studi “Federico II di Svevia” di Enna e il patrocinio di Prefettura e Comune. Il tema scelto quest’anno è stato “L’in-canto della parola: la Scuola poetica siciliana, nostos nella cultura euromediterranea” e ha richiamato l’adesione di otto opere, quasi tutte realizzate in gruppo da studenti di diverse scuole di ogni ordine e grado.
La giuria del concorso, che ha per finalità la promozione del “valore della diversità nelle relazioni per l’affermazione della condivisione, della pace e dell’integrazione tra i popoli, attraverso il recupero della memoria del patrimonio culturale che ha segnato la civiltà occidentale”, è presieduta dallo storico dell’arte Rocco Lombardo e formata dalla psicopedagogista Adelia Martorana e dai docenti Piera Giulia Camiolo, Biagio Di Dio e Maria Renna (che è anche coordinatrice del progetto scuole all’interno della Settimana federiciana).
Immancabili le esibizioni artistiche realizzate dalle scuole proprio per festeggiare l’Europa: ci saranno gli studenti di diverse classi dell’istituto professionale “Federico II” di Enna, diretto dalla dirigente scolastica Giuseppina Gugliotta, che metteranno in scena “Cuore meticcio. Respinti alla frontiera da un esercito di parole” che vede la partecipazione straordinaria di due giovani del Gambia, attualmente ospiti del Centro di accoglienza Santa Lucia, sezione Minori non accompagnati, guidato da Elena Pirrera.
La performance musico-teatrale nasce a conclusione di un laboratorio teatrale diretto da Elisa Di Dio, docente dello stesso professionale, affiancata dalla collega Rosella Trovato che si è occupata del rapporto con i ragazzi del centro Santa Lucia. Lo spettacolo, per la regia di Francesca Incudine e Giorgio Rizzo, è in concorso per il premio Fontanazza e sperimenta forme comunicative in italiano e siciliano, inglese e nella lingua del Gambia.
Un gruppo di studentesse del liceo delle Scienze umane Alighieri di Enna, con a capo la dirigente Marinella Adamo, presenterà poi un recital di sonetti e ballate medievali, sotto la direzione della docente Irene Failla. E sarà un tuffo nel passato quello che faranno vivere gli allievi del liceo musicale Alighieri con i loro ritmi, canti e melodie medievali eseguiti con chitarre, flauti, percussioni e voci, sotto la guida dei docenti Luigi Botte, Donatella Cerlito, Giovanna Fussone e Irene Failla.
Si esibirà anche l’orchestra didattica dell’istituto comprensivo De Amicis di Enna, guidato dal preside Filippo Gervasi. Il gruppo è formato da 48 alunni delle classi a indirizzo musicale ed è attivo da dieci anni. Nonostante detenga il primato di orchestra più giovane della provincia di Enna, vanta numerose esibizioni in ambito regionale e nazionale. In programma, musiche moderne e medievali con l’arrangiamento del musicista e docente Lucio Giunta.
E sempre l’istituto De Amicis presenterà un breve video per la regia di Filippa Ilardo. Si tratta delle riprese di uno spettacolo realizzato lo scorso anno da un gruppo di bambini della prima classe primaria, guidati dall’insegnante Rosalba Martorana sulle delicate tematiche di accoglienza e intercultura.