Erano venuti in trasferta da Foggia a Catania, con uno “Scania” ed una Jaguar, per ritirare una partita di droga invenduta, ma la polizia li attendeva ai caselli autostradali di San Gregorio, li ha pedinati ed infine ha arrestato i pregiudicati Orfeo Avellino (cl.1972); Maurizio Mazzocco (cl.1967), Antonio Luigi Berardi (cl.1974), Sebastiano Nauta (cl.1965), ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di traffico di ingente quantitativo di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Nell’ambito delle attività finalizzate a contrastare il fenomeno del narcotraffico su larga scala, la Squadra Mobile – Sezione “Antidroga” – nelle scorse settimane apprendeva che era giunto, un ingente quantitativo di stupefacente, parte del quale era rimasto invenduto.
I fornitori dello stupefacente, verosimilmente albanesi, avrebbero inviato a Catania, nella giornata del 3 maggio scorso, dei corrieri foggiani incaricati di ritirare lo stupefacente invenduto e trasportarlo in Puglia occultandolo in un autoarticolato.
Sulla scorta di quanto acquisito, agenti della Sezione Antidroga predisponevano un servizio di avvistamento lungo le principali arterie stradali di accesso al capoluogo, in primis ai caselli autostradali (A/18) di San Gregorio.
Nella tarda mattinata del 3 maggio, gli uomini della Sezione “Antidroga” notavano un autoarticolato Scania con una persona a bordo, seguito da una Jaguar, sulla quale viaggiavano due individui, giungere in questo centro.
L’immediato controllo consentiva di verificare che entrambi i mezzi erano intestati a persone della provincia di Foggia, pertanto venivano pedinati in maniera discreta sino a quando venivano notati giungere presso un’officina meccanica a Misterbianco. Trascorsi trenta minuti circa, dall’officina usciva uno scooter, condotto da un soggetto, seguito dall’autoarticolato e dalla Jaguar che raggiungevano la tangenziale in direzione dei caselli autostradali A/18 Catania – Messina.
Altri agenti della Squadra Mobile, nei pressi dei caselli autostradali di San Gregorio (CT), bloccavano il camion Scania, condotto da Antonio Luigi Berardi e l’autovettura Jaguar, con a bordo Orfeo Avellino e MauriziMazzocco.
A seguito di perquisizione eseguita all’interno dell’autoarticolato, abilmente occultati nel rimorchio, esattamente sotto le travi di legno del cassone, venivano rinvenuti n. 27 involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo lordo di 162 kg circa.
Contestualmente un altro equipaggio fermava il conducente dello scooter, identificato per Sebastiano Nauta, che risultava uno dei soci dell’officina meccanica.
Alla luce di quanto rinvenuto i quattro venivano dichiarati in stato di arresto per traffico, in concorso tra loro, di ingente quantitativo di sostanza stupefacente, ed associati presso il carcere di piazza Lanza a disposizione dell’A.G.
Il valore all’ingrosso dello stupefacente sequestrato è stimato in oltre 300.000 euro.
