Si può pensare di vendere una auto usata in pochi passaggi, in tempi rapidi e monetizzando da subito? A quanto pare si. Non si tratta di un miracolo all’interno di un mercato, quale quello automobilistico, in forte crisi. Ma di una possibilità reale e concreta.
Il web ha da poco aperto le porte a un nuovo tipo di compravendita, quello delle compro auto usate: un mercato parallelo che nel tempo si è andato ad affiancare a quello tradizionale proprio in virtù del cambiamento che si è reso necessario.
Come funziona nel concreto il mondo dei compro auto usate? Non è poi così differente da quanto avvenuto, tempo addietro, con la nascita dei compro oro ad esempio. Il concetto di base è piuttosto semplice: consentire a chi voglia vendere una vettura di farlo in tempi rapidi, senza rimanere bloccato per mesi tra annunci vari e andando anche a monetizzare in tempo reale.
Le aziende di compro auto usate offrono ritiro immediato di vetture dei clienti che vogliano vendere; in sostanza il proprietario del veicolo deve solo recarsi in sede, farsi valutare l’auto e ricevere un’offerta. Il più delle volte per la verità, la quotazione arriva già in una fase precedente, via telematica.
Ecco perché abbiamo accennato alla solita funzione della rete nel riuscire a imprimere cambiamenti. Ci si collega al portale di una azienda e si vanno a inserire tutti i dati della propria vettura: marca, modello, allestimento, anno di immatricolazione, optional ecc… si invia la richiesta e dopo qualche ora si riceverà via mail una quotazione che è ancora approssimativa, perché ovviamente non può tenere conto dello stato del veicolo.
Momento che arriva in una seconda fase, quando l’utente può, sulla base della valutazione ricevuta via mail, prendere appuntamento in sede e portare la propria vettura a far visionare così da consentire ai tecnici specializzati di valutarne condizioni e stato effettivo.
Finita questa fase di analisi, sulla base della perizia si riceve un’offerta reale, adeguata al mercato e alla tipologia di vettura; il tutto senza impegno né spese, tanto meno con obblighi da parte dell’utente di accettare.
L’altra grande novità legata a questa tipologia di compravendita è quella della fase post trattativa: ovvero, qualora l’utente accetti l’offerta si procederà in maniera più spedita rispetto alle tempistiche tradizionali ad effettuare il passaggio di proprietà, con tutte le relative pratiche.
Un iter snello e rapido che consente all’utente di liberarsi in poche ore della propria vettura, andando a monetizzarla; dando così movimento ad un mercato che da un po’ di anni risulta statico e che solo adesso sta riprendendo ad alzare la testa.