Anche Catania celebrerà il 72° anniversario della Liberazione del 25 aprile (1945-2017) con una manifestazione organizzata dall’ANPI, comitato provinciale di Catania sui temi Lavoro, Accoglienza, No alle guerre, No alle mafie. Il programma prevede per martedì 25 un concentramento alle ore 9,30 in piazza Stesicoro, con conclusione in piazza Machiavelli. All’iniziativa aderisce la Cgil di Catania.
“Dopo la straordinaria vittoria referendaria che ha salvato la nostra Costituzione Repubblicana, nata dalla Resistenza, oggi più che mai abbiamo il dovere di difendere il diritto lavoro gravemente attaccato dalle scellerate politiche degli ultimi governi (Riforma Fornero e Job’s Act) – si legge nel manifesto dell’Anpi dedicato alla manifestazione – di contestare il decreto Minniti per garantire a tutti l’accoglienza nel nostro Stato democratico e multietnico; di condannare la guerra ed ogni forma di intervento armato che semina la morte e la militarizzazione del territorio; di affermare che non esiste libertà democrazia senza una lotta agli intrecci mafiosi nella società”.
La mozione che sostiene Andrea Orlando alle primarie di domenica 30 aprile sarà presente alla manifestazione organizzata anche quest’anno a Catania dall’ANPI.
Lo conferma Giuseppe Berretta, coordinatore siciliano della mozione Orlando e candidato all’assemblea nazionale dei Democratici. La mozione etnea a sostegno di Orlando dunque sfilerà al corteo del 25 aprile, da piazza Stesicoro a piazza Machiavelli.
“Partecipare al corteo del 25 aprile e rinnovare ogni anno il ricordo della Resistenza è un dovere morale, per tenere alta memoria, per non dimenticare da cosa l’Italia si liberò ed il coraggio dei tanti italiani che con la loro lotta hanno contribuito a riscattarci, a dare un futuro democratico all’Italia – sottolineano gli esponenti della mozione Orlando a Catania – Domani saremo in piazza, come tutti i comitati d’Italia che sostengono Andrea Orlando, perché democrazia, antifascismo, giustizia sono i nostri valori fondamentali, le parole con cui siamo cresciuti e su cui continuiamo a costruire il nostro impegno politico”.