Il Codacons ha presentato, tramite il dirigente dell’ufficio legale regionale l’avvocato Carmelo Sardella, un esposto – denuncia alla Procura della Repubblica di Palermo, alla Corte dei Conti e all’Anac in merito alla mancata certificazione, da parte della Regione siciliana, della spesa di tutte le risorse europee, “perdendo definitivamente 117 milioni di euro su 3,27 miliardi assegnati al Por-Fesr per il periodo 2007-2013 dei fondi strutturali europei”.
Una situazione, sottolinea il Codacons, “che se trovasse rispondenza alla realtà sarebbe idonea a configurare responsabilità e fattispecie penalmente rilevanti ma anche illeciti fonte di danno erariale”.
La denuncia era partita nei giorni scorsi dal Centro Pio la Torre di Palermo che invitava gli amministratori a far tesoro degli errori commessi e avviare subito i progetti dei finanziamenti 2014-2020, ancora fermi.
Il Codacons, solleva dubbi “sullo spreco di denaro pubblico e sul grave danno alla p.a. e a tutta la collettività, ritenendosi pertanto indispensabile che le autorità adite svolgano tutte le indagini volte a stabilire come siano stati persi i fondi”.