Un viaggio nella vita a partire dal Dio Shiva. Un itinerario nell’essere umano e nei sette colori che contraddistinguono i cosiddetti chakra, i punti energetici, le porte attraverso cui scorre l’energia, attraverso la narrazione di storie differenti.
C’è tutto questo ne “I colori di Śiva”, raccolta di racconti curata dal giornalista e scrittore Alberto Samonà, appena pubblicata per Tipheret editore. La prima presentazione è in programma venerdì 5 maggio, alle 18, all’auditorium Rai di Palermo (in viale Strasburgo 19).
Nel libro, sono presenti i racconti di Gisella Camelia, Grazia Capone, Maria Cottone, Francesco Di Franco, Maria Nasisi, Maria Elena Florio, Elena Grasso, Edoardo Intravaia, Giusi Patti, Elena Volpes, Letizia Lapis. Con la prefazione dello stesso Samonà e un’appendice di Federico d’Imera.
“I colori di Śiva” sarà presentato dal direttore di Rai Sicilia, Salvatore Cusimano, da Mari Albanese e da Aurelio Pes. Alcuni passi del volume saranno letti da Egle Mazzamuto.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Quello narrato è un cammino che – attraverso undici racconti – sembra partire da un centro mistico e interiore per ritornare al punto iniziale, ma soltanto dopo avere realizzato le proprie esperienze, “assaporando la vita”. Come avviene nel Tantra, tradizione spirituale nata in India e richiamata in diverse parti del libro, che appaiono influenzate dalle antiche dottrine dello shivaismo.
A sovrintendere il vorticoso, ma costante, svolgersi della vita stessa – si legge nella quarta di copertina – è proprio Śiva, l’Assoluto, il principio da cui nasce il gioco cosmico, ma che di esso è anche il primo e ultimo giocatore. E vi è la costante danza che Egli compie per creare, rigenerare e dissolvere, fino all’unione con Śakti e al compimento del Tutto. Ogni storia corrisponde a un chakra ed è contrassegnata da un colore.
Alberto Samonà (1972), giornalista, vive e lavora a Palermo. Collabora con il quotidiano Libero ed è direttore responsabile de IlSicilia.it. Ha scritto per il Secolo d’Italia, L’Ora, La Sicilia, Oggi Sicilia. Ha pubblicato libri ispirati al ‘pensiero tradizionale’ e alla conoscenza di sé: Le colonne dell’eterno presente (2001), La Tradizione del sé (2003), Il padrone di casa (romanzo, 2008), Giordano Bruno nella cultura mediterranea e siciliana dal ‘600 al nostro tempo (2009). Per il Gruppo Editoriale ha pubblicato il saggio Bent Parodi. Tradizione e Assoluto (Tipheret 2011), il romanzo storico È già mattina (2013) e la raccolta di racconti sul Genio di Palermo intitolata Panormus. Genio oltre il visibile. Suoi saggi critici sono inseriti in diversi volumi.
Ha scritto e diretto gli spettacoli Una fiamma a Campo de’ Fiori, L’oro del cavaliere, I giardini di Giovanna. Ha, inoltre, scritto i testi teatrali Le notti di Casimiro, ispirato alla figura del pittore Casimiro Piccolo, e Arcani maggiori. Dal suo racconto La bambina all’Alloro, il cantastorie irakeno Yousif Latif Jaralla ha tratto lo spettacolo Le orme delle nuvole. Fa parte della giuria siciliana del Premio Letterario “La Giara” promosso dalla RAI. È consigliere della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella.